Il Palermo allunga in vetta, frena l'Empoli. Lanciano terzo
CalcioDopo il successo del Latina, nella 27.a giornata della Serie B Eurobet i rosanero regolano 2-1 il Bari e staccano i toscani, frenati nel derby dal Siena. Salgono gli abruzzesi, pari tra Cesena e Trapani. Ok Carpi e Varese, pareggia il Pescara di Cosmi
Finale di gara contrastante per le regine della classe nella Serie B Eurobet. Un gol del ritrovato Dybala consente al Palermo di piegare il Bari, mentre il quasi debuttante Rafa Jordà solleva il Siena contro l’Empoli. La 27.a giornata premia quindi i siciliani di Iachini, a quota 50 punti e con 4 lunghezze di vantaggio sui toscani, frenati a Siena nonostante il vantaggio dell’ex Maccarone e complice l'espulsione di Eramo. Al Barbera, invece, è botta e risposta Lafferty-Galano, prima del centro decisivo siglato dal 20enne argentino che regala ai siciliani un prezioso settimo risultato utile.
Trapani agguantato, esulta il Lanciano – Pare non arrestarsi la marcia dei siciliani, almeno sino alla rimonta del Cesena. Avanti 2-0 al Manuzzi, in virtù delle due reti di Matteo Mancosu (19 gol in stagione), il Trapani accusa il ritorno degli emiliani nella sfida playoff. Una doppietta dello spagnolo Alejandro Rodriguez permette agli uomini di Bisoli di inanellare il 10° risultato utile, mentre la squadra di Boscaglia allunga a 14 gare immacolate la propria imbattibilità. Nel finale vince il Lanciano, reduce da tre gare confortanti ed esaltato da Mammarella nell’1-0 contro il fanalino di coda Juve Stabia.
Modena, fattore Braglia. Pari al Picco – Terza vittoria interna consecutiva degli emiliani di Novellino, che regolano 2-0 il Crotone. Apre Zoboli e raddoppia Babacar (a quota 13 in classifica marcatori), che condannano gli uomini di Drago al quarto ko esterno di fila. Termina invece 2-2 tra Spezia e Ternana: botta e risposta tra cannonieri con Giannetti (10° gol personale) ed Antenucci, quest’ultimo in gol anche nel recupero (15 centri stagionali) a vanificare la rete di Ferrari. Sesta gara positiva per i liguri di Mangia, mentre gli umbri confermano l’imbattibilità dall’avvento di Tesser in panchina (10 punti in 6 incontri).
Carpi corsaro, Varese da urlo – Rigamonti terreno di conquista per la squadra di Vecchi, che passa 2-0. Dopo lo scivolone di Crotone, il Brescia cede il passo anche agli emiliani che si aggrappano alle reti di Concas ed Ardemagni, quest’ultimo al terzo gol in 6 presenze. Decisamente più spettacolare il match del Granillo tra Reggina e Varese, vinto dai lombardi 4-3. Dumitru e Di Michele indirizzano la sfida verso binari favorevoli ai calabresi, poi Bjelanovic, Oduamadi e Calil ribaltano il punteggio per la squadra di Gautieri. Al 91’ Fischnaller trova il 3-3, vanificato un minuto più tardi dalla doppietta personale di Oduamadi. Secondo ko di fila per il duo Gagliardi-Zanin, mentre il Varese può respirare.
Emozioni al Tombolato, Cosmi pari al debutto – Non delude nemmeno la sfida salvezza tra Cittadella e Novara, chiusa sul 2-2. Un rigore di Coralli premia i veneti, prima della doppietta dal dischetto confezionata da Sansovini. A tempo scaduto, al 94’, Surraco risparmia il ko agli uomini di Foscarini, lontani comunque dal successo da 8 incontri. Beffa per i piemontesi di Aglietti, che presenta comunque un bilancio positivo dal suo ritorno in panchina: 4 punti in 2 incontri. Si salva invece al fotofinish il Pescara nel debutto di Serse Cosmi in panchina. Nel posticipo un gol di Fabbro illude l’Avellino nell’avvicinare un successo lontano 6 turni (29 dicembre, 2-1 al Padova), ma al 92’ Caprari esorcizza il sesto tonfo consecutivo, trend che ha convinto la dirigenza abruzzese ad esonerare Pasquale Marino.
Trapani agguantato, esulta il Lanciano – Pare non arrestarsi la marcia dei siciliani, almeno sino alla rimonta del Cesena. Avanti 2-0 al Manuzzi, in virtù delle due reti di Matteo Mancosu (19 gol in stagione), il Trapani accusa il ritorno degli emiliani nella sfida playoff. Una doppietta dello spagnolo Alejandro Rodriguez permette agli uomini di Bisoli di inanellare il 10° risultato utile, mentre la squadra di Boscaglia allunga a 14 gare immacolate la propria imbattibilità. Nel finale vince il Lanciano, reduce da tre gare confortanti ed esaltato da Mammarella nell’1-0 contro il fanalino di coda Juve Stabia.
Modena, fattore Braglia. Pari al Picco – Terza vittoria interna consecutiva degli emiliani di Novellino, che regolano 2-0 il Crotone. Apre Zoboli e raddoppia Babacar (a quota 13 in classifica marcatori), che condannano gli uomini di Drago al quarto ko esterno di fila. Termina invece 2-2 tra Spezia e Ternana: botta e risposta tra cannonieri con Giannetti (10° gol personale) ed Antenucci, quest’ultimo in gol anche nel recupero (15 centri stagionali) a vanificare la rete di Ferrari. Sesta gara positiva per i liguri di Mangia, mentre gli umbri confermano l’imbattibilità dall’avvento di Tesser in panchina (10 punti in 6 incontri).
Carpi corsaro, Varese da urlo – Rigamonti terreno di conquista per la squadra di Vecchi, che passa 2-0. Dopo lo scivolone di Crotone, il Brescia cede il passo anche agli emiliani che si aggrappano alle reti di Concas ed Ardemagni, quest’ultimo al terzo gol in 6 presenze. Decisamente più spettacolare il match del Granillo tra Reggina e Varese, vinto dai lombardi 4-3. Dumitru e Di Michele indirizzano la sfida verso binari favorevoli ai calabresi, poi Bjelanovic, Oduamadi e Calil ribaltano il punteggio per la squadra di Gautieri. Al 91’ Fischnaller trova il 3-3, vanificato un minuto più tardi dalla doppietta personale di Oduamadi. Secondo ko di fila per il duo Gagliardi-Zanin, mentre il Varese può respirare.
Emozioni al Tombolato, Cosmi pari al debutto – Non delude nemmeno la sfida salvezza tra Cittadella e Novara, chiusa sul 2-2. Un rigore di Coralli premia i veneti, prima della doppietta dal dischetto confezionata da Sansovini. A tempo scaduto, al 94’, Surraco risparmia il ko agli uomini di Foscarini, lontani comunque dal successo da 8 incontri. Beffa per i piemontesi di Aglietti, che presenta comunque un bilancio positivo dal suo ritorno in panchina: 4 punti in 2 incontri. Si salva invece al fotofinish il Pescara nel debutto di Serse Cosmi in panchina. Nel posticipo un gol di Fabbro illude l’Avellino nell’avvicinare un successo lontano 6 turni (29 dicembre, 2-1 al Padova), ma al 92’ Caprari esorcizza il sesto tonfo consecutivo, trend che ha convinto la dirigenza abruzzese ad esonerare Pasquale Marino.