Cassano e Amauri lanciano il Parma, vince la Lazio
CalcioNella 28.a giornata il Milan (in dieci per l'espulsione di Abbiati) rimonta da 0-2 a 2-2 ma poi è punito da Amauri e Biabiany dopo la doppietta di FantAntonio: finisce 4-2. Reja vince a Cagliari, il Sassuolo batte il Catania. Livorno-Bologna 2-1
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LE PAGELLE
Sul fuoco altra benzina, quella della sconfitta che alimenta amarezze e incertezze, specie per il futuro perché le ultime dieci giornate di campionato rischiano di diventare per il Milan un cammino sofferente verso la conclusione di un'annata cominciata male e finita peggio tra cambi societari e ripensamenti, sostituzione di guida tecnica, discutibili operazioni nel mercato di riparazione. Poteva essere il giorno della svolta, comunque lo sarà perché anche i tifosi nell'immediata vigilia hanno detto che così non si può andare avanti. Tutti sotto esame, nessuno escluso. Il 4-2 finale è trionfale per il Parma di Donadoni che coglie il sedicesimo risultato utile consecutivo e per Cassano ex con il dente avvelenato e Amauri, giustiziere dei rossoneri. FantAntonio ha segnato una doppietta (11 gol in campionato) cancellando ogni velleità europea dei rossoneri aumentando la sua personale speranza Mondiale. Deciderà Prandelli, ma sul campo Cassano sta dimostrando di averne ancora, anche per la maglia azzurra.
La curva vuota, i cori contro Galliani e Balotelli, l'espulsione dopo 3' di Abbiati su Schelotto lanciato a rete, l'imbarazzante prestazione della difesa del Milan incapace di tenere la posizione dopo l'inatteso pareggio maturato grazie ai gol di Rami e di Balotelli, che ha trasformato un generoso rigore accordato per un fallo su Montolivo, hanno condito la giornata orribile vissuta dalla truppa di Seedorf. Il Milan esce da San Siro che le ossa rotte e il morale a pezzi. Il processo è appena cominciato, il verdetto si conoscerà solo a fine stagione.
Ha dato segnali di risveglio la Lazio di Reja che vince a Cagliari 2-0 e prova a inseguire la qualificazione all'Europa League. Sfortunati e colpevoli i sardi per non aver saputo sfruttare l'occasione del possibile pari con un calcio di rigore fallito da Pinilla. In coda il Sassuolo di Di Francesco continua a credere alla salvezza dopo il match vinto in rimonta 3-1 sul Catania che ora resta ultimo in classifica. E rischia grosso anche il Bologna che esce sconfitto da Livorno 2-1 un risultato che lascia, tuttavia, aperti i giochi per evitare la retrocessione.
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Sul fuoco altra benzina, quella della sconfitta che alimenta amarezze e incertezze, specie per il futuro perché le ultime dieci giornate di campionato rischiano di diventare per il Milan un cammino sofferente verso la conclusione di un'annata cominciata male e finita peggio tra cambi societari e ripensamenti, sostituzione di guida tecnica, discutibili operazioni nel mercato di riparazione. Poteva essere il giorno della svolta, comunque lo sarà perché anche i tifosi nell'immediata vigilia hanno detto che così non si può andare avanti. Tutti sotto esame, nessuno escluso. Il 4-2 finale è trionfale per il Parma di Donadoni che coglie il sedicesimo risultato utile consecutivo e per Cassano ex con il dente avvelenato e Amauri, giustiziere dei rossoneri. FantAntonio ha segnato una doppietta (11 gol in campionato) cancellando ogni velleità europea dei rossoneri aumentando la sua personale speranza Mondiale. Deciderà Prandelli, ma sul campo Cassano sta dimostrando di averne ancora, anche per la maglia azzurra.
La curva vuota, i cori contro Galliani e Balotelli, l'espulsione dopo 3' di Abbiati su Schelotto lanciato a rete, l'imbarazzante prestazione della difesa del Milan incapace di tenere la posizione dopo l'inatteso pareggio maturato grazie ai gol di Rami e di Balotelli, che ha trasformato un generoso rigore accordato per un fallo su Montolivo, hanno condito la giornata orribile vissuta dalla truppa di Seedorf. Il Milan esce da San Siro che le ossa rotte e il morale a pezzi. Il processo è appena cominciato, il verdetto si conoscerà solo a fine stagione.
Ha dato segnali di risveglio la Lazio di Reja che vince a Cagliari 2-0 e prova a inseguire la qualificazione all'Europa League. Sfortunati e colpevoli i sardi per non aver saputo sfruttare l'occasione del possibile pari con un calcio di rigore fallito da Pinilla. In coda il Sassuolo di Di Francesco continua a credere alla salvezza dopo il match vinto in rimonta 3-1 sul Catania che ora resta ultimo in classifica. E rischia grosso anche il Bologna che esce sconfitto da Livorno 2-1 un risultato che lascia, tuttavia, aperti i giochi per evitare la retrocessione.