Triplo Destro, la Roma pressa la Juve. Vince la Fiorentina
Calcio
Nella 32.a giornata l'attaccante è un ciclone al Sant'Elia nella vittoria per 3-1 sul Cagliari. Giallorossi a -5 dal primo posto. Cuadrado e Gonzalez liquidano l'Udinese. Immobile ribalta il Catania: esonerato Maran. Colpo del Sassuolo, Atalanta battuta
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Non molla e rilancia. Questa Roma non ne vuole sapere di lasciare vita facile alla Juventus sulla via dello scudetto. Rinvigorita dal recupero vittorioso con il Parma, animata dal piccolo calo di flessione dei bianconeri, la squadra di Garcia sta provando a dare il massimo per mantenere aperto quanto più possibile il campionato. A farne le spese dell'ottimo momento di Mattia Destro è stato il Cagliari vittima di una tripletta dell'attaccante giallorosso che segna un gol ogni 92'. Il 3-1 del Sant'Elia regala alla Roma la terza volta consecutiva in trasferta per un filotto di sei successi di fila che mancava da ottobre e che mette pressione alla Juve che, tuttavia, lunedì avrà un match sulla carta abbordabile con il Livorno.
E la Fiorentina torna ad allungare sull'Inter mettendo al sicuro il suo quarto posto. Il gol di Cuadrado (ex di turno) e il calcio di rigore trasformato da Rodriguez hanno schiantato la resistenza di un'Udinese orfana di Di Natale e con un bravo Scuffet a limitare il passivo che sarebbe potuto essere più ampio. E alla fine Fernandes trova anche un gol con un tiro cross che rende meno amaro il punteggio. La squadra di Montella aveva ottenuto solo due vittorie nelle ultime otto partite.
Sogni di Europa League e di salvezza incrociati in questa giornata. Il Catania ha accarezzato a lungo il sogno di battere il Torino con un gol di Bergessio. Ma Farnerud ha riportato il risultato sull'1-1 prima che Immobile, nel finale, trovasse la rete del successo granata. La sconfitta casalinga è costata il posto a Maran esonerato e sostituito in serata dal presidente Pulvirenti con Pellegrino. Il colpaccio lo mette a segno il Sassuolo di Di Francesco che batte, in trasferta, la squadra più in forma del momento. L'Atalanta di Colantuono interrompe la striscia di sei successi consecutivi e incassa una sconfitta che fa male. Una doppietta di Nicola Sansone liquida la pratica e restituisce al Sassuolo possibilità intatte di giocarsi la permanenza fino alla fine del campionato.
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Non molla e rilancia. Questa Roma non ne vuole sapere di lasciare vita facile alla Juventus sulla via dello scudetto. Rinvigorita dal recupero vittorioso con il Parma, animata dal piccolo calo di flessione dei bianconeri, la squadra di Garcia sta provando a dare il massimo per mantenere aperto quanto più possibile il campionato. A farne le spese dell'ottimo momento di Mattia Destro è stato il Cagliari vittima di una tripletta dell'attaccante giallorosso che segna un gol ogni 92'. Il 3-1 del Sant'Elia regala alla Roma la terza volta consecutiva in trasferta per un filotto di sei successi di fila che mancava da ottobre e che mette pressione alla Juve che, tuttavia, lunedì avrà un match sulla carta abbordabile con il Livorno.
E la Fiorentina torna ad allungare sull'Inter mettendo al sicuro il suo quarto posto. Il gol di Cuadrado (ex di turno) e il calcio di rigore trasformato da Rodriguez hanno schiantato la resistenza di un'Udinese orfana di Di Natale e con un bravo Scuffet a limitare il passivo che sarebbe potuto essere più ampio. E alla fine Fernandes trova anche un gol con un tiro cross che rende meno amaro il punteggio. La squadra di Montella aveva ottenuto solo due vittorie nelle ultime otto partite.
Sogni di Europa League e di salvezza incrociati in questa giornata. Il Catania ha accarezzato a lungo il sogno di battere il Torino con un gol di Bergessio. Ma Farnerud ha riportato il risultato sull'1-1 prima che Immobile, nel finale, trovasse la rete del successo granata. La sconfitta casalinga è costata il posto a Maran esonerato e sostituito in serata dal presidente Pulvirenti con Pellegrino. Il colpaccio lo mette a segno il Sassuolo di Di Francesco che batte, in trasferta, la squadra più in forma del momento. L'Atalanta di Colantuono interrompe la striscia di sei successi consecutivi e incassa una sconfitta che fa male. Una doppietta di Nicola Sansone liquida la pratica e restituisce al Sassuolo possibilità intatte di giocarsi la permanenza fino alla fine del campionato.
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