FANTA-ANALISI. L'attaccante della Roma segna la prima tripletta in A e si rilancia in vista delle convocazioni mondiali. Con lui un ottimo Gervinho. Tra i sardi sufficienti solo Avramov e Conti: con la salvezza quasi in tasca, la tensione pare già calata
CAGLIARI-ROMA 1-3
32', 56' E 68' Destro (R), 89' Pinilla (C)
Guarda la cronaca del match
TOP: Mattia Destro - In questi giorni di lunghe discussioni su quale tra i tanti attaccanti Prandelli debba portare al Mondiale, forse la risposta è arrivata da Cagliari. La tripletta - prima in Serie A - con cui Destro rilancia la Roma è un capolavoro di cinismo e freschezza. Sono 13 in 18 partite le reti per l'ex Siena. Che segna ogni 85 minuti. Mica male, come credenziali, per un biglietto per il Brasile... Unico neo: la manata che rifila ad Astori, sull'1-0. Lì ha rischiato il rosso, e quindi di rovinare tutto.
FLOP: Nené - Nelle ultime uscite era stato tra i più positivi. In mezzo a Castan e Benatia, questa volta, sparisce. Una prova impalpabile che condivide con l'altro attaccante rossoblù, Pinilla, che si salva un po' (ma becca comunque un 4,5) grazie all'inutile gol dell'1-3 nel finale. Impietoso il confronto con Destro.
LA SORPRESA: Gervinho - Sorpresa non tanto di giornata quanto in assoluto, per la sua prima stagione in Serie A. Quando era arrivato non mancavano gli scettici invece l'ivoriano ex Arsenal è diventato uno dei giocatori più determinanti del campionato. Fosse più concreto sotto porta - vedi l'azione dell'1-0 - farebbe ancor più felici i suoi tanti fanta-estimatori. Ma anche così, con un 7,5 in pagella, non ci si può lamentare.
DA TENERE D'OCCHIO: il Cagliari - L'impressione è che la tensione sia già calata. Complici i 32 punti, che dovrebbero consentire la salvezza, complice il primo caldo, complice un avversario tosto, lanciato, in piena battaglia, la squadra rossoblù sembra addormentata. Di qui a fine stagione, forse, è meglio non puntare sui giocatori sardi, che paiono già demotivati.
32', 56' E 68' Destro (R), 89' Pinilla (C)
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TOP: Mattia Destro - In questi giorni di lunghe discussioni su quale tra i tanti attaccanti Prandelli debba portare al Mondiale, forse la risposta è arrivata da Cagliari. La tripletta - prima in Serie A - con cui Destro rilancia la Roma è un capolavoro di cinismo e freschezza. Sono 13 in 18 partite le reti per l'ex Siena. Che segna ogni 85 minuti. Mica male, come credenziali, per un biglietto per il Brasile... Unico neo: la manata che rifila ad Astori, sull'1-0. Lì ha rischiato il rosso, e quindi di rovinare tutto.
FLOP: Nené - Nelle ultime uscite era stato tra i più positivi. In mezzo a Castan e Benatia, questa volta, sparisce. Una prova impalpabile che condivide con l'altro attaccante rossoblù, Pinilla, che si salva un po' (ma becca comunque un 4,5) grazie all'inutile gol dell'1-3 nel finale. Impietoso il confronto con Destro.
LA SORPRESA: Gervinho - Sorpresa non tanto di giornata quanto in assoluto, per la sua prima stagione in Serie A. Quando era arrivato non mancavano gli scettici invece l'ivoriano ex Arsenal è diventato uno dei giocatori più determinanti del campionato. Fosse più concreto sotto porta - vedi l'azione dell'1-0 - farebbe ancor più felici i suoi tanti fanta-estimatori. Ma anche così, con un 7,5 in pagella, non ci si può lamentare.
DA TENERE D'OCCHIO: il Cagliari - L'impressione è che la tensione sia già calata. Complici i 32 punti, che dovrebbero consentire la salvezza, complice il primo caldo, complice un avversario tosto, lanciato, in piena battaglia, la squadra rossoblù sembra addormentata. Di qui a fine stagione, forse, è meglio non puntare sui giocatori sardi, che paiono già demotivati.