Garcia, Roma e lo scudetto: "Finché c'è vita c'è speranza"

Calcio

Intervista del tecnico giallorosso a Sky Tg24 in occasione dell'uscita della sua autobiografia. "Proprio quando sembra che nulla possa più succedere, magari, arriva la sorpresa". E sul caso-Destro: ci sono due pesi e due misure, ognuno fa come vuole

"Noi giochiamo a Firenze, una gara che sembra difficile, e lo è, quella della Juve sembra facile. Ma non si sa mai. Quando passa una giornata e il distacco resta uguale è difficile, ma è proprio quando sembra che nulla possa più succedere che magari arriva la sorpresa. Finché c'è vita c'è speranza, dite voi". Così il tecnico della Roma, Rudi Garcia, intervistato da Sky Tg24 per presentare la sua autobiografia, dal titolo Tutte le strade portano a Roma. Il calcio è la mia vita.

"La Roma e la Juve stanno facendo un campionato da record. Noi vogliamo vincerle tutte e sembra che anche la Juve lo voglia fare", ha aggiunto il tecnico francese, che ha ribadito gli elogi alla squadra: "Il merito di questo è di tutti. La vittoria più bella che ho raggiunto qui è quella di aver ridato l'orgoglio ai tifosi. Prima i tifosi erano delusi, ma quando le cose non vanno bene che bisogna essere vicino alla squadra - ha proseguito -. Io ero convinto che il gruppo fosse di qualità e che si potesse giocare un calcio divertente e vincente. Un risultato che abbiamo ottenuto già da un po'. Per esempio quando abbiamo giocato con l'Atalanta l'ambiente all'Olimpico era fantastico. Questa unione tra giocatori e tifosi è una cosa straordinaria, una grande soddisfazione".

Rudi Garcia fa poi riferimento a Mattia Destro, il cui ricorso contro la squalifica sarà valutato domani dalla Corte di giustizia federale. "Tutte le regole che portano a interpretazione sono difficili da applicare: la gente può capire che ci sono due pesi e due misure, ognuno fa come vuole. Ci sono delle cose che i giocatori non devono fare. A volte mettersi in un quadro troppo stretto può diventare un problema, ma certamente non è il mio problema". Nell'intervista, l'allenatore francese parla anche del suo futuro, ribadendo di trovarsi bene a Roma, "con i dirigenti - ha spiegato - parleremo del rinnovo a fine stagione. Roma mi è entrata nel cuore per la passione dei tifosi".