Benitez: "Non penso alla Coppa". Mazzarri: "Match difficile"
CalcioAlla vigilia della sfida di San Siro, il tecnico del Napoli affronta l'Inter da ex: "Nessuna vendetta: a Milano ho vinto due titoli. Mercato? Due 'pezzi da 90' o giovani ambiziosi". Sull'altra sponda: "Non avrei problemi a salutare De Laurentiis"
“Dobbiamo raggiungere il terzo posto, non penso alla Coppa Italia. Chi va in campo contro l’Inter deve dimostrare di meritare un posto nella finale contro la Fiorentina”. La sfida contro l’Inter è una prova generale in vista della finale di Coppa: Rafa Benitez invia un messaggio chiaro al suo Napoli, alla vigilia del match in programma sabato a Milano. “Questa partita ha molti significati come il terzo posto che dà tante motivazioni, il record di vittorie in trasferta e di punti, la classifica dei marcatori per Higuain... La gara è importante per entrambe le squadre, visto che l’Inter vuole un posto in Europa” ha spiegato il tecnico del Napoli, che si presenta a San Siro con i galloni di ex. Lo spagnolo ha guidato l’Inter per pochi mesi nel 2010, dopo l’addio di José Mourinho.
Benitez, nessuna vendetta - Il rapporto con il club milanese si era chiuso in maniera traumatica, ma Benitez non vuole sentir parlare di ‘vendetta’ da consumare in campo: “Si parla ancora della mia esperienza all’Inter perché i giornalisti hanno bisogno di scrivere e parlare. A Milano ho vinto 2 titoli, ho avuto un ottimo rapporto con quasi tutte le persone che erano lì, con quasi tutti i giocatori e con i tifosi”, ha spiegato rispondendo alle domande sulle recente esternazioni di Massimo Moratti e Marco Materazzi. “Tutto quello che si doveva dire è stato detto. Ripeto: non ho nessun problema con l’Inter”, ha ribadito. Se dovesse incontrare qualche vecchia conoscenza, tirerebbe dritto o si fermerebbe per una stretta di mano? “Io andrò nello spogliatoio pensando alla partita...”.
La staffetta con Mazzarri - Sull’altra panchina ci sarà Walter Mazzarri, che ha lasciato il Napoli al termine della scorsa stagione. “Mazzarri ha fatto molto bene qui in 4 anni. Io sono arrivato, ho cercato di conoscere l’ambiente e di ottenere risultati con il mio calcio. La squadra doveva capire un’idea diversa, sappiamo che c’è margine di crescita e questo è positivo”, ha detto Benitez. “Il Napoli sta facendo un campionato molto buono, anche se qualcuno dirà che non è così. Con la società lavoriamo sempre per migliorare la rosa, questo vale anche in vista della prossima stagione. Proveremo a prendere uno o due pezzi ‘da 90’ o giocatori che hanno più fame, è questo che dobbiamo gestire. L’Inter ha giocatori di altissimo livello, ci aspetta un impegno difficile contro una squadra molto motivata. In campo i nerazzurri possono mettere corsa e qualità”.
Mazzarri: “Nessun problema con AdL” - “É una partita difficile, loro sono un’ottima squadra come dice la posizione in classifica, noi cercheremo di fare la nostra gara e alla fine tireremo le somme”. Cosi' il tecnico dell’Inter, Walter Mazzarri, inquadra la sfida di San Siro. “É un anno in cui dobbiamo sempre correggere qualcosa, è un anno particolare - ha aggiunto il mister nerazzurro -, concediamo un quarto d’ora agli avversari, non chiudiamo le partite ed è questo che dobbiamo cercare di migliorare da qui alla fine del campionato”. Mazzarri ha inoltre ammesso che con il suo ex presidente, de Laurentiis, non ci sarebbe alcun motivo di frizione: “Non ho problemi a salutare le persone con cui ho lavorato – ha spiegato -, sono stati quattro anni fantastici, ho prodotto per l’azienda, sono stato apprezzato e a Napoli sono stato benissimo. Uno magari non è capito ma non si possono cancellare quattro anni fantastici assieme”.
Thohir nega trattative con il Real - Ciò che conta, contro il Napoli, è fare punti. È il pensiero del presidente nerazzurro Erick Thohir - arrivato a Milano - reduce dalla ‘trasferta’ di Madrid durante la quale non si è parlato di mercato. “Tutte le partite – ha detto - sono importanti, mancano ancora quattro partite e dobbiamo ottenere più punti possibile”. Con Florentino Perez nessun accenno al mercato: “Ero a Madrid per la conferenza del match tra Inter e Real Madrid, poi siamo andati a pranzo con la dirigenza del Real. Non abbiamo parlato di mercato”. Thohir ha inoltre ribadito: "Icardi e Kovacic sono giocatori importanti e saranno parte dell'Inter".
Benitez, nessuna vendetta - Il rapporto con il club milanese si era chiuso in maniera traumatica, ma Benitez non vuole sentir parlare di ‘vendetta’ da consumare in campo: “Si parla ancora della mia esperienza all’Inter perché i giornalisti hanno bisogno di scrivere e parlare. A Milano ho vinto 2 titoli, ho avuto un ottimo rapporto con quasi tutte le persone che erano lì, con quasi tutti i giocatori e con i tifosi”, ha spiegato rispondendo alle domande sulle recente esternazioni di Massimo Moratti e Marco Materazzi. “Tutto quello che si doveva dire è stato detto. Ripeto: non ho nessun problema con l’Inter”, ha ribadito. Se dovesse incontrare qualche vecchia conoscenza, tirerebbe dritto o si fermerebbe per una stretta di mano? “Io andrò nello spogliatoio pensando alla partita...”.
La staffetta con Mazzarri - Sull’altra panchina ci sarà Walter Mazzarri, che ha lasciato il Napoli al termine della scorsa stagione. “Mazzarri ha fatto molto bene qui in 4 anni. Io sono arrivato, ho cercato di conoscere l’ambiente e di ottenere risultati con il mio calcio. La squadra doveva capire un’idea diversa, sappiamo che c’è margine di crescita e questo è positivo”, ha detto Benitez. “Il Napoli sta facendo un campionato molto buono, anche se qualcuno dirà che non è così. Con la società lavoriamo sempre per migliorare la rosa, questo vale anche in vista della prossima stagione. Proveremo a prendere uno o due pezzi ‘da 90’ o giocatori che hanno più fame, è questo che dobbiamo gestire. L’Inter ha giocatori di altissimo livello, ci aspetta un impegno difficile contro una squadra molto motivata. In campo i nerazzurri possono mettere corsa e qualità”.
Mazzarri: “Nessun problema con AdL” - “É una partita difficile, loro sono un’ottima squadra come dice la posizione in classifica, noi cercheremo di fare la nostra gara e alla fine tireremo le somme”. Cosi' il tecnico dell’Inter, Walter Mazzarri, inquadra la sfida di San Siro. “É un anno in cui dobbiamo sempre correggere qualcosa, è un anno particolare - ha aggiunto il mister nerazzurro -, concediamo un quarto d’ora agli avversari, non chiudiamo le partite ed è questo che dobbiamo cercare di migliorare da qui alla fine del campionato”. Mazzarri ha inoltre ammesso che con il suo ex presidente, de Laurentiis, non ci sarebbe alcun motivo di frizione: “Non ho problemi a salutare le persone con cui ho lavorato – ha spiegato -, sono stati quattro anni fantastici, ho prodotto per l’azienda, sono stato apprezzato e a Napoli sono stato benissimo. Uno magari non è capito ma non si possono cancellare quattro anni fantastici assieme”.
Thohir nega trattative con il Real - Ciò che conta, contro il Napoli, è fare punti. È il pensiero del presidente nerazzurro Erick Thohir - arrivato a Milano - reduce dalla ‘trasferta’ di Madrid durante la quale non si è parlato di mercato. “Tutte le partite – ha detto - sono importanti, mancano ancora quattro partite e dobbiamo ottenere più punti possibile”. Con Florentino Perez nessun accenno al mercato: “Ero a Madrid per la conferenza del match tra Inter e Real Madrid, poi siamo andati a pranzo con la dirigenza del Real. Non abbiamo parlato di mercato”. Thohir ha inoltre ribadito: "Icardi e Kovacic sono giocatori importanti e saranno parte dell'Inter".