Ancora Tevez, l'Apache lancia la Juve e stende il Milan

Calcio
Settimana speciale per Tevez: dopo la doppietta in Champions ha deciso anche Milan-Juve (Foto Getty)

Dopo la doppietta in Champions al Malmoe l'argentino conclude la sua settimana perfetta siglando al 71' la rete che permette alla Juve di battere i rossoneri. A San Siro finisce 0-1: Allegri batte Inzaghi

MILAN-JUVENTUS 0-1
71' Tevez

Guarda la cronaca del match



LE PAGELLE

Allegri batte Inzaghi, decide ancora una volta Tevez. Dopo la doppietta che spezzato un digiuno in Champions lungo oltre 5 anni, l’Apache ha messo la firma anche sulla vittoria della Juve a San Siro consacrando una settimana per lui pressoché eccezionale. Il muro del Milan tiene 71’. Poi il cioccolatino di Pogba per Tevez che rompe l’equilibrio della partita. L’attesa sfida del Meazza tra Inzaghi e Allegri, con Berlusconi in tribuna, finisce 0-1.

Juve ancora più forte - La maggiore qualità e concretezza della Juve alla fine hanno avuto la meglio. Ma per oltre un’ora gli uomini di Inzaghi, che mai avrebbe voluto perdere questo match, hanno tenuto testa ai bianconeri, limitando e non poco la manovra della Juve, soprattutto negli ultimi 20 metri. Grazie a un grande lavoro del centrocampo, con De Jong che si conferma autentico leader del reparto, e Zapata e Rami sempre pronti a chiudere la strada a Llorente e Tevez.

Milan compatto per 71' - Questa partita doveva rappresentare la prova del 9 per il Milan di Inzaghi, che del numero 9 è stato uno dei più grandi rappresentanti degli ultimi 15 anni. La rinuncia a un attaccante di peso come Torres, subentrato a Poli nel secondo tempo, soprattutto nel primo tempo sembrava sorridergli. Non a caso Menez, El Shaarawy e Honda sono stati tra i più pericolosi, con Buffon strepitoso su un colpo di testo del giapponese.

Sorride Allegri, ma il Milan è in crescita - Nel secondo tempo però, i rossoneri hanno cominciato ad arretrare il proprio baricentro lasciando spazio alle incursioni di Pereyra e Marchisio, che nel primo tempo aveva spaventato Abbiati colpendo il palo. La rete di Tevez al 71’ è stata solo la lenta conseguenza della maggiore incisività bianconera nella ripresa. Dopo il gol Inzaghi ha provato anche la carta del doppio centravanti con Torres più Pazzini, ma la difesa bianconera si è confermata uno dei punti di forza di Allegri che può sorridere per i tre punti, il momentaneo primato solitario in classifica e il primo successo sul “collega” Inzaghi. La Juve si conferma più squadra, ma il processo di crescita del Milan sembra aver imboccato la strada giusta.