Inzaghi: "Basta cercare colpevoli, io sono soddisfatto"
CalcioL'allenatore del Milan rispedisce al mittente le critiche sulla difesa: "Bonera? Si allena sempre bene, sceglierò la coppia di centrali di volta in volta". Sulle condizioni di El Shaarawy: "Deve solo ritrovare un po' di brillantezza"
"E' brutto trovare sempre un colpevole, al Milan si fa sempre così e non lo capisco". Filippo Inzaghi, in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Cesena, parla delle critiche piovute sulla difesa dopo la prestazione di Empoli, con Bonera nel mirino. "Daniele è un grande professionista e si allena sempre bene, ha sempre giocato anche con gli allenatori precedenti - ricorda il tecnico del Milan -. Io faccio delle scelte, ho pensato che fosse fresco e a Empoli ha fatto un errore sul primo gol, ma può succedere. Di volta in volta sceglierò la coppia migliore".
"Qua fate sempre così - continua Inzaghi - Non parliamo sempre dei centrali. Dobbiamo farla un po' finita. Questo Milan non comincia così da 6-7 anni, smettiamola altrimenti influenziamo questa squadra, che è molto serena e che può darci grandi soddisfazioni. I colpevoli troviamoli a dicembre, se lo facciamo adesso è un giochino che non fa bene a nessuno". A chi gli chiede se la pressione possa essere nemica del suo Milan, Inzaghi risponde: "Mi auguro che non lo sia, io cerco di porre sempre i miei giocatori davanti alla realtà. Bisogna lavorare tanto, sapere da dove siamo partiti, bisogna acquisire certezze e col lavoro potremo crescere gara dopo gara. Lo stiamo facendo, a parte con la Juve che è una partita a sè".
"El Shaarawy? E' un grandissimo giocatore, il suo problema è che ha avuto un infortunio in Nazionale e ha perso 7-10 giorni. L'ho riproposto con la Juve in segno di massima fiducia nei suoi confronti. Deve ritrovare la brillantezza vista con la Lazio. Sia con lui che con De Sciglio sono in una botte di ferro. Se giocherà subito domani bene, altrimenti - conclude - avremo bisogno di lui nel corso della partita".
"Qua fate sempre così - continua Inzaghi - Non parliamo sempre dei centrali. Dobbiamo farla un po' finita. Questo Milan non comincia così da 6-7 anni, smettiamola altrimenti influenziamo questa squadra, che è molto serena e che può darci grandi soddisfazioni. I colpevoli troviamoli a dicembre, se lo facciamo adesso è un giochino che non fa bene a nessuno". A chi gli chiede se la pressione possa essere nemica del suo Milan, Inzaghi risponde: "Mi auguro che non lo sia, io cerco di porre sempre i miei giocatori davanti alla realtà. Bisogna lavorare tanto, sapere da dove siamo partiti, bisogna acquisire certezze e col lavoro potremo crescere gara dopo gara. Lo stiamo facendo, a parte con la Juve che è una partita a sè".
"El Shaarawy? E' un grandissimo giocatore, il suo problema è che ha avuto un infortunio in Nazionale e ha perso 7-10 giorni. L'ho riproposto con la Juve in segno di massima fiducia nei suoi confronti. Deve ritrovare la brillantezza vista con la Lazio. Sia con lui che con De Sciglio sono in una botte di ferro. Se giocherà subito domani bene, altrimenti - conclude - avremo bisogno di lui nel corso della partita".