Bari, presentato Nicola: "La promozione è un sogno"

Calcio
Nicola ha firmato un accordo biennale, con scadenza il 30 giugno 2016 (getty)

“Sono ambizioso e mi piace lavorare, questa è una piazza che ha fame di calcio”. Il 41enne piemontese, nuovo allenatore del Bari, è stato presentato allo stadio San Nicola. "Non mi piace la presunzione, non venderò fumo"

Davide Nicola ha messo per la prima volta piede allo stadio San Nicola da nuovo allenatore del Bari. Il successore di Devis Mangia ha subito mostrato di avere le idee chiare: “L’obiettivo della promozione è un sogno, dobbiamo guardare metro dopo metro senza pensare alla vetta, ma il sogno di arrivare in cima deve esserci sempre per portarci oltre". Nicola non parla di numeri o formule tattiche, ma di intensità e rapidità d'esecuzione: “Più del modulo, conterà la velocità nell'interpretare le gare e nel creare i presupposti per vincere; abbiamo quattro giorni per preparare la sfida contro il Trapani e daremo il massimo”.


Nicola, che sarà affiancato da quattro collaboratori, ha voluto anche parlare della tragedia che lo ha colpito in estate (la dolorosa morte del figlio quattordicenne): "La tragedia ha cambiato gli equilibri della mia famiglia. - ha detto - Sono cattolico, ho tanta fede e adesso sono molto più lucido nell'affrontare le difficoltà: è difficile che possa avere paura in qualche situazione".


Il presidente della società, Gianluca Paparesta, oltre a ringraziare Mangia ("sono stato costretto all'esonero") ha sottolineato di essere "il responsabile di tutte le scelte, condivise con i collaboratori", e ha annunciato che ogni abbonato (che ha acquistato la tessera a prezzo pieno) potrà portare due ospiti nello stesso settore per la partita interna contro il Trapani al fine di aiutare la squadra in questo difficile momento sportivo.