Fuga Carpi, tre punti a Bari. Il Catania riprende il Bologna

Calcio
Jerry Mbakogu ancora decisivo per Castori (Getty)
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Nella 17.a giornata di Serie B la capolista passa al San Nicola (0-1) e continua la fuga solitaria; il Bologna si fa rimontare da 0-2 a 2-2 a Catania e perde terreno. In zona playoff tanti pareggi. Il Crotone vince ad Avellino e lascia l'ultimo posto


Si contano cinque pareggi e tre vittorie esterne nel sabato di Serie B che conferma il Carpi in cima alla classifica. Spicca lo 0-4 del Pescara a Vercelli, ma sono quattro anche le reti a Catania dove i padroni di casa rimontano due gol al Bologna.
Lunedì i due posticipi che chiudono la diciassettesima giornata: Modena-Livorno (ore 15) e Vicenza-Brescia (ore 17.30).

Conferma Carpi.
Poche emozioni nel primo tempo tra Bari e Carpi, partita clou di questa giornata. L'occasione più grande è quella che capita nei piedi di Romagnoli che spreca una bella occasione, sparando alto a due passi da Donnarumma. Si torna in capo e all'8' finisce l'astinenza di Mbakogu che dopo 4 partite porta in vantaggio gli emiliani. Il Bari reagisce e Caputo segna, ma l'arbitro non convalida anche se il pallone sembra aver varcato nettamente la line di porta. Castori può iniziare a pensare in grande: primo posto blindato, 33 punti, quattro di distacco dal Frosinone, secondo, e sei dal Bologna, terzo.

Emozioni al Massimino. Bastano tre minuti al Bologna per passare con Zuculini, che può brindare per il suo terzo gol stagionale. Il Catania risponde al 20' con la premiata ditta Rosina&Calaiò che mancano il pareggio : il tiro del numero nove dei siciliani diventa solo un passaggio per Coppola. Il Bologna crea ed attacca e cerca il gol della tranquillità, ma il primo tempo si chiude con il risultato di 1-0 per i rossoblù che insistono e fanno bene perchè al rientro Acquafresca in diagonale firma il gol del 2 a 0. Il Catania si riprende subito e accorcia immediatamente con Ciani. Siciliani aggressivi e vicini al pareggio, il Bologna si salva in più occasioni grazie anche ad un super Coppola. Al 31' il Catania ritorna in partita e Calaiò su rigore mette il sigillo sul 2-2. Il Bologna non molla ed Acquafresca è vicino al gol, ma Frison fa il supereroe e regala il pareggio ai suoi.

Bottino a metà. Finisce senza reti tra Spezia e Cittadella: ospiti meglio dei liguri nel primo tempo, ma alla fine arriva quel punto che non serve a nessuno, con il Cittadella sempre più invischiato nella zona sud della classifica. Lanciano e Trapani fanno 2-2: il vantaggio dei siciliani arriva dopo soli cinque minuti con un autorete di Ferrario che salta più in alto di tutti e  batte il suo portiere. Ma prima del riposo, in tre minuti, arriva la doppietta di Thiam, sempre ben servito da Monachello. Ma il Trapani non ci sta e pareggia con Terlizzi. Stesso risultato anche per Varese-Entella. Liguri avanti al 12': Iacoponi beffa Bastianoni che esce male. Il Varese fatica e dopo cinque minuti arriva il raddoppio dei liguri con Russo che, tutto solo, segna il suo primo gol della stagione. Il Varese riapre la partita al 45': fallo in area di Russo su Rea, Falcone dal dischetto accorcia. Ma Bettinelli non si accontenta e Neto Pereira fa pari. Perugia e Latina pareggiano il conto dei pali e delle traverse e fanno 0-0: umbri a 24 punti, Latina in crisi a 15 (utlimo posto da condividere con il Cittadella).

Sorprese. Poker del Pescara alla Pro Vercelli. La squadra di Baroni subisce nel primo tempo, ma va in vantaggio alla prima occasione. Minuto 32, su assist di Pasquato arriva la splendida rete dell'islandese Bjarnason. La parita procede poi a senso unico: il raddoppio di Politano e la doppietta Silva chiudono il conto. Finisce 4-0 per i marchigiani che risalgono la classifica (20 punti). L'Avellino perde partita e posizioni in classifica (25 punti), mentre il Crotone può finalmente abbandonare l'ultimo posto. Calabresi avanti con l'ottavo gol di Camillo Ciano su una punizione battuta che fa secca la difesa degli irpini, Gomis compreso. L'Avellino ci mette un po', ma si sveglia al 24': passaggio di Zito per Comi che arriva in spaccata e segna il gol del pareggio. Crotone pericoloso con Torregrossa sul finire del tempo, ma è Salzano nella ripresa ad essere decisivo per il vantaggio del Crotone. Nel finale arriva il rigore per l'Avellino a partita praticamente conclusa ma Castaldo si fa parare il tiro da Bajza.