Gabbiadini segna alla Del Piero e blocca la Juve: 1-1

Calcio
Gabbiadini ha segnato contro la Juventus il suo sesto gol stagionale in Serie A (getty)
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Bianconeri padroni del campo nel primo tempo, in gol con Evra di testa al 12'. Nella ripresa entra Manolo e cambia la partita. Allegri si deve accontentare del terzo pareggio di fila, il primo allo Stadium nel 2014 in Serie A dopo 25 vittorie consecutive

JUVENTUS-SAMPDORIA 1-1
12' Evra, 51' Gabbiadini

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Il suo cartellino è in comproprietà tra Juventus e Sampdoria, ma l'istinto del gol non fa calcoli. Gabbiadini blocca la squadra di Allegri sull'1-1 e fa lievitare ulteriormente il suo prezzo. I tifosi del Napoli hanno già l’acquolina in bocca all’idea di poter gustare al San Paolo le giocate di fino di Manolo, lasciato inizialmente in panchina da Mihajlovic, spaventato dalle voci di mercato che potrebbero distrarre il suo giovane attaccante. Ma nel primo tempo la coppia Okaka-Eder non produce nulla.

Davide contro Golia - Un monologo bianconero porta la Juventus in vantaggio già dopo 12 minuti. Calcio d’angolo di Marchisio, tra le maglie rosse doriane spunta il saltatore più inaspettato: il piccolo Evra (alto 172 cm) sovrasta Regini (185 cm) e segna di testa il gol dell’1-0. Il terzino francese, tornato a giocare con continuità dopo l’infortunio alla coscia, realizza la sua prima rete con la Juventus. La squadra di Allegri è padrona del campo e sfiora per due volte il raddoppio con Pereyra.

 


Manolo come Alex - La Sampdoria è non pervenuta e dopo 35 minuti Ferrero lascia la tribuna e si dirige negli spogliatoi. La strigliata del presidente doriano all’intervallo risulta decisiva, proprio come l’ingresso di Gabbiadini nella ripresa. La mossa di Mihajlovic cambia la partita. Al 51' Manolo segna un gol alla Del Piero proprio allo Juventus Stadium, con un sinistro a giro sul secondo palo imprendibile per Buffon. La Juventus dopo 25 vittorie consecutive in casa in Serie A, si inchina al talento di Manolo, che sfiora anche il raddoppio all'85'. Solo una parata spettacolare di Super Gigi evita la sconfitta agli uomini di Allegri, che si devono accontentare del terzo pareggio consecutivo tra campionato e Champions. Nel finale i bianconeri rischiano anche di rimanere in dieci uomini: Vidal già ammonito stende da dietro Duncan lanciato in contropiede, ma l'arbitro Doveri decide di graziarlo.