Per Garcia il gol di Astori è regolare: il pallone è entrato

Calcio
Rudi Garcia nel corso di Udinese-Roma (Getty)

L'allenatore della Roma non ha dubbi: "Con la tecnologia non ci sarebbero state polemiche. L'arbitro è il padrone in campo, si vede che è piazzato bene". Pozzo: "Garcia è da un mesetto che martella gli arbitri, comincia a raccogliere qualche risultato"

"L'arbitro è il padrone in campo, si vede che è piazzato benissimo. Meno bene rispetto all'assistente d'area, ma abbastanza bene per vedere che il pallone è entrato. Con la tecnologia non ci sarebbero state polemiche. Il gol c'è ma se ci fosse una conferma sicura sarebbe meglio specie per gli arbitri". Rudi Garcia, allenatore della Roma, risponde così alle domande sul contestato gol fantasma che ha consentito alla formazione giallorossa di passare per 1-0 in casa dell'Udinese. La rete è stata convalidata dall'arbitro  Guida, lontano una decina di metri dalla porta bianconera. Per l'assistente d'area, invece, il pallone non era entrato.

"La Roma ha fatto la partita giusta, ma sarebbe un'ottima idea  sfruttare le occasioni e segnare il secondo gol", dice Garcia ai microfoni di Sky Sport. L'Udinese ha reclamato nel finale un calcio di rigore per un intervento di Emanuelson su Kone. "L'arbitro è stato bravo durante la partita, io non ho visto bene dalla mia posizione", dice. "Si vede che" Emanuelson "tocca la palla", aggiunge davanti al replay dell'azione.

Le parole di Stramaccioni
- "Parto dall'analisi della partita dell'Udinese. Abbiamo messo in difficoltà la Roma con la nostra organizzazione". Così il tecnico dell'Udinese Andrea Stramaccioni a Sky dopo la sconfitta subita al "Friuli" contro la Roma e le polemiche per il gol-non gol di Astori. Sull'episodio chiave, ovvero il gol di Astori, il tecnico ha le idee chiare: "Apro un discorso generale che va oltre, noi rispettiamo il risultato del campo. L'arbitro addizionale nasce per vedere il gol non gol e lui ha detto che non era gol. L'arbitro dopo alcuni secondi cambia decisione dopo le proteste della Roma. Allora togliamoli gli arbitri di porta perchè lui è li per quello. La tecnologia? Noi siamo un po' sfortunati, ci era già capitato col Milan. Se io fossi un arbitro sarei in grossa difficoltà, dobbiamo aiutarli, il calcio è rimasto indietro". Sul presunto fallo di Emanuelson su Kone? "Secondo me è rigore, Emanuleson è in una posizione da tergo e frana sul nostro giocatore", dice l'allenatore dei friulani.

Pozzo attacca Garcia - "E' la solita storia, la Roma non avrebbe bisogno di alcun aiutino ma c'è questo condizionamento. Garcia è già da un mesetto che martella contro gli arbitri e comincia a raccogliere qualche risultato". Gianpaolo Pozzo, patron dell'Udinese, si sfoga così dopo la sconfitta contro la Roma. "C'è questo condizionamento psicologico degli arbitri verso queste grandi società e gli allenatori farebbero bene a essere più professionali e a stare al proprio posto. Abbiamo bisogno di un calcio più sereno, più tranquillo, non facciamo le cose all'italiana, non facciamo i furbi. Garcia è venuto in Italia in punta di piedi e improvvisamente ha preso questo vizio all'italiana di voler fare il furbo".