Il Parma affonda, al Tardini esplode la contestazione

Calcio
Faccia a faccia tra Cassano e un tifoso dopo Parma-Cesena

Dopo il 2-1 incassato in casa dagli uomini di Donadoni contro il Cesena, arriva la reazione dei tifosi: nessuno scontro ma molta tensione a fine partita, nel faccia a faccia tra l'intera squadra e un gruppo di ultras

La sconfitta interna contro il Cesena fa addensare nuove nuvole sulla crisi del Parma, che sembrava aver avuto una schiarita con l'arrivo della nuova proprietà, quella di Taci, e la nomina del presidente Kodra. A fine gara Cassano viene "convocato" dai tifosi, uno di loro scende in campo e dà appuntamento all'intera squadra per il post partita.



Richiesta soddisfatta: a circa un quarto d'ora dalla fine del match il gruppo, capitanato dallo stesso Roberto Donadoni, rientra sul terreno di gioco e avvia un lungo colloquio con gli ultras. Il più attivo è Alessandro Lucarelli che, squalificato, ha seguito la partita in tribuna. "Dobbiamo andarci con onore" urlavano i supporter con riferimento alla serie B e "correte di più o state a casa". Qualcuno ha anche fatto riferimento alla vecchia proprietà urlando "andiamo a Carpenedolo".