Il Derby della Lanterna si accende al 17' con l'assist di Niang e il gol dello spagnolo. Due minuti più tardi il brasiliano batte Perin. Clamorosa occasione sprecata da Obiang a 5' dalla fine. Samp e Genoa salgono a quota 36 punti in classifica
SAMPDORIA-GENOA 1-1
17' Iago Falque (G), 19' Eder (S)
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Dopo il rinvio di sabato sera per le condizioni meteo inclementi, il derby della Lanterna a Genova c’è stato e non ha tradito le aspettative, almeno nel primo tempo. Il pareggio per 1-1 tra Samp e Genoa non accontenta nessuno, ma è un risultato che rispecchia i valori espressi in campo. Negli ultimi 12 derby uno solo era finito in pareggio. Gasperini e Mihajlovic si trovano ora a pari merito in classifica, affiancati a 36 punti. L’Europa non è lontana, ma è tutta da giocare. Prima del derby i rossoblù arrivavano da due vittorie consecutive contro Lazio e Verona. I blucerchiati da quattro gare senza vittoria ma da un ruolino di marcia particolare: mai una sconfitta quest’anno in casa. La vittoria non è ancora arrivata.
L’avvio è di marca rossoblù – A inizio gara il ritmo è spumeggiante, i capovolgimenti di fronte sono tantissimi. Al 17’ Iago Falqué porta in vantaggio il Genoa. Rincon allarga il gioco a destra per Niang, l’ex Milan, forse leggermente in posizione irregolare, mette subito al centro, dove il numero 24 genoano è appostato ben bene e deve solo spingerla dentro. La reazione della Samp arriva subito, ma l’erroraccio di Roncaglia, in ripiegamento difensivo, è un vero e proprio regalo per Eder che ruba palla, entra in area e con un destro chirurgico firma subito il pareggio. In campo le occasioni si sprecano, ma il risultato non cambia. Al 37’ Niang, liberato ancora a destra lascia partire una gran botta, ma Viviano dice di no.
Ripresa meno bella – La ripresa è meno bella dal punto di vista tecnico. L’agonismo c’è sempre. Gli allenatori decidono di non cambiar nulla per metà ripresa. Poi Mihajlovic lancia Duncan per capitan Palombo, e Muriel per Soriano: il messaggio alla squadra è chiaro, con il tridente vuole vincere il derby. Gasperini richiama in panchina Edenilson, e dà spazio a Bergdich. Nel quarto d’ora finale affiora un po’ di stanchezza ma la voglia di affondare i colpi resta da entrambe le parti.
Borriello ed Eto’o nel finale – Il risultato non si sblocca e i due allenatori lanciano i carichi da novanta: Borriello per Niang, Eto’o sostituisce invece Eder. All’86’ Obiang ha l’occasionissima per regalare il 2-1 ai suoi ma non la sfrutta. Tutto solo davanti a Perin, dopo un assist involontario di Kucka, il centrocampista blucerchiato spara alle stelle, in panchina Mihajlovic è una furia. Finale pazzesco con il Genoa che pareggia le occasionissime per portare a casa i tre punti. Kucka, a gara ormai finita, sugli sviluppi di una punizione colpisce la traversa. Si crea una mischia in area blucerchiata, Viviano salva su Bertolacci, il tiro finale è di Kucka ma finisce fuori. Dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro Rocchi fischia la fine: Samp-Genoa 1-1.
17' Iago Falque (G), 19' Eder (S)
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Dopo il rinvio di sabato sera per le condizioni meteo inclementi, il derby della Lanterna a Genova c’è stato e non ha tradito le aspettative, almeno nel primo tempo. Il pareggio per 1-1 tra Samp e Genoa non accontenta nessuno, ma è un risultato che rispecchia i valori espressi in campo. Negli ultimi 12 derby uno solo era finito in pareggio. Gasperini e Mihajlovic si trovano ora a pari merito in classifica, affiancati a 36 punti. L’Europa non è lontana, ma è tutta da giocare. Prima del derby i rossoblù arrivavano da due vittorie consecutive contro Lazio e Verona. I blucerchiati da quattro gare senza vittoria ma da un ruolino di marcia particolare: mai una sconfitta quest’anno in casa. La vittoria non è ancora arrivata.
L’avvio è di marca rossoblù – A inizio gara il ritmo è spumeggiante, i capovolgimenti di fronte sono tantissimi. Al 17’ Iago Falqué porta in vantaggio il Genoa. Rincon allarga il gioco a destra per Niang, l’ex Milan, forse leggermente in posizione irregolare, mette subito al centro, dove il numero 24 genoano è appostato ben bene e deve solo spingerla dentro. La reazione della Samp arriva subito, ma l’erroraccio di Roncaglia, in ripiegamento difensivo, è un vero e proprio regalo per Eder che ruba palla, entra in area e con un destro chirurgico firma subito il pareggio. In campo le occasioni si sprecano, ma il risultato non cambia. Al 37’ Niang, liberato ancora a destra lascia partire una gran botta, ma Viviano dice di no.
Ripresa meno bella – La ripresa è meno bella dal punto di vista tecnico. L’agonismo c’è sempre. Gli allenatori decidono di non cambiar nulla per metà ripresa. Poi Mihajlovic lancia Duncan per capitan Palombo, e Muriel per Soriano: il messaggio alla squadra è chiaro, con il tridente vuole vincere il derby. Gasperini richiama in panchina Edenilson, e dà spazio a Bergdich. Nel quarto d’ora finale affiora un po’ di stanchezza ma la voglia di affondare i colpi resta da entrambe le parti.
Borriello ed Eto’o nel finale – Il risultato non si sblocca e i due allenatori lanciano i carichi da novanta: Borriello per Niang, Eto’o sostituisce invece Eder. All’86’ Obiang ha l’occasionissima per regalare il 2-1 ai suoi ma non la sfrutta. Tutto solo davanti a Perin, dopo un assist involontario di Kucka, il centrocampista blucerchiato spara alle stelle, in panchina Mihajlovic è una furia. Finale pazzesco con il Genoa che pareggia le occasionissime per portare a casa i tre punti. Kucka, a gara ormai finita, sugli sviluppi di una punizione colpisce la traversa. Si crea una mischia in area blucerchiata, Viviano salva su Bertolacci, il tiro finale è di Kucka ma finisce fuori. Dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro Rocchi fischia la fine: Samp-Genoa 1-1.
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