Garcia ritrova Totti, ruggito Mihajlovic: "Possiamo vincere"

Garcia mette ordine nelle priorità della Roma: nessuna distrazione, ora conta solo la sfida contro la Sampdoria, dopo si comincerà a pensare al ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro la Fiorentina. "Non intendo gestire niente, metterò in campo la squadra per vincere, senza pensare un secondo alla gara di giovedì. E' questo l'approccio alla gara", sottolinea l'allenatore giallorosso, che riporta in panchina Totti, fuori per problemi muscolari nel match di andata contro i viola, "Dobbiamo tornare a vincere all'Olimpico perchè è da troppo tempo che non ci riusciamo. Sono convinto che tutte le strisce, positive o negative, hanno una fine". "Mihajlovic? L'ho ammirato da calciatore, soprattutto per le sue punizioni, ma è un allenatore un po' 'furbino' quando dice che Ljajic deve essere più egoista. Magari spera che non dia la palla a un compagno meglio piazzato di lui", aggiunge Garcia.

Mihajlovic: "Nessuna paura" - L'allenatore della Sampdoria in conferenza risponde citando il miliardario americano Rockefeller: "Ci sono persone che sognano il successo e altre che restano sveglie per ottenerlo". Quindi "non andiamo all'Olimpico a fare le vittime". Quella con la Roma, aggiunge Mihajlovic, "è la prima gara di un ciclo difficile ma stimolante. Dopo ci saranno l'Inter a Marassi, la Fiorentina e il Milan. Gare difficili, ma abbiamo ambizioni e quindi dovremo affrontarle con animo libero e voglia di stupire. E' sbagliato dire che non abbiamo nulla da perdere, siamo in alto e vogliamo restarci". "In futuro sulla panchina dalla Roma?" conclude Mihajlovic, "Ora sono concentrato su questa partita e sulla Sampdoria. Poi si vedrà".