Roma, Garcia non vuole scherzi: "Vincere, senza alternative"
CalcioAlla vigilia della sfida contro l'Atalanta, l'allenatore non guarda a Juventus-Lazio: "Dobbiamo solo vincere". Poi parla del presidente Pallotta e dello scontro a distanza con una parte della tifoseria: "Lui qui è una benedizione"
#Garcia: "Questa settimana abbiamo lavorato bene: i giocatori sono concentrati sul campo, non c’è altro da fare" #RomaAtalanta
— AS Roma (@OfficialASRoma) 18 Aprile 2015
"L’arrivo di Pallotta una benedizione" - L’allenatore della Roma ha poi parlato della forte posizione del presidente della Roma James Pallotta, in merito agli striscioni della curva giallorossa contro la mamma di Ciro Esposito, nel corso della partita contro il Napoli: "L'arrivo di Pallotta, la sua presenza, è veramente una benedizione per la Roma. Lui fa sempre tutto per portare in alto i colori giallorossi. E voglio ricordare che non è stato il presidente a squalificare la curva sud, per la partita di domani".
#Garcia: "Ho diverse soluzioni a centrocampo: Paredes, Uçan e Florenzi. Meglio schierare giocatori al 100% fisicamente" #RomaAtalanta
— AS Roma (@OfficialASRoma) 18 Aprile 2015
Senza Curva - "Preferisco sempre giocare con lo stadio Olimpico pieno, non avere la Curva Sud è sempre una cosa brutta, uno svantaggio ovviamente - aggiunge Garcia durante la conferenza stampa di Trigoria -. Ho già spiegato poi che la Roma non è fatta solo dai giocatori o dall'allenatore, ci sono anche i dirigenti, e in primis il presidente, che ha sempre difeso il suo club. Ha fatto di tutto per avere un club ambizioso, uno stadio dove i genitori possono portare i bambini. E quando uno di noi è attaccato bisogna dimostrare una solidarietà forte”.
#Garcia: "Maicon? Un problema al ginocchio è sempre delicato e con la Società faremo un punto sulle sue condizioni" #RomaAtalanta
— AS Roma (@OfficialASRoma) 18 Aprile 2015
"Non tifo per la Juve" – Nell’anticipo di sabato, però, Garcia non tiferà per la Juve: “Io tifo solo per la Roma, e per il fatto che dobbiamo vincere domani. Gli altri risultati non cambiano nulla. Noi siamo costretti a vincere contro l’Atalanta. La Juve è una grandissima squadra, ancora in corsa su tre fronti, e forse questa sera può chiudere il discorso-campionato. Ma qualsiasi risultato esce fuori per noi non cambia veramente nulla in vista di domani".