Pioli: non eravamo al 100%, conta arrivare secondi alla fine

Calcio

"Nonostante questo abbiamo portato a casa il risultato": il tecnico non recrimina sul pareggio di Bergamo che fa tornare la Lazio al terzo posto in classifica. "Ce la giocheremo da qui alla fine. Come ha detto Garcia qualche tempo fa"

"Oggi non eravamo al 100% e nonostante questo abbiamo portato a casa il risultato": Stefano Pioli non recrimina sul pareggio di Bergamo che fa tornare la Lazio al terzo posto in classifica. "Eravamo partiti per vincere la gara - spiega a Sky - ma abbiamo trovato un avversario aggressivo. La squadra ha giocato con carattere anche se non eravamo al massimo dal punto di vista fisico e non è stata tra le nostre migliori prestazioni".

Ma ora come vede Pioli il derby spareggio per la Champions? "Prima di quella gara ce ne saranno altre - dice Pioli -, poi è ovvio che saranno gli scontri diretti a determinare il cammino. Intanto pensiamo a domenica, arriverà una grande squadra con grandi giocatori ma anche noi ne abbiamo. Ce la giocheremo da qui alla fine. Come ha detto Garcia qualche tempo fa, conterà essere secondi alla fine del campionato".


Poi qualche battuta sulla partita, sempre a Sky. "Volevamo vincere la gara, abbiamo avuto subito una palla gol con Keita - dice il tecnico-. Abbiamo trovato un avversario aggressivo che ci ha messo in difficoltà, ma la squadra ha giocato con grande carattere. E' un punto importante, non volevamo perdere questa gara: torniamo a casa con un risultato positivo". Come giudica la prova di Felipe Anderson? "Dovevamo muoverci di più nel primo tempo, compreso Felipe - risponde Pioli -. La squadra ha lottato e sofferto contro un avversario determinato".