Parma, nessuna offerta. Il 9 giugno nuova asta

Calcio
Il giocatori del Parma salutano i tifosi dopo l'utlima partita in serie A al Tardini (Foto Getty)
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Quella che doveva essere la quinta e ultima asta è andata deserta. Ma il giudice ha voluto dare un'ultima chance. Il 9 giugno il Parma varrà 4,5 milioni. L’esercizio provvisorio prosegue fino al 15 giugno. Lucarelli: "Spero si riduca il debito sportivo"

Nuova fumata nera per il futuro del Parma. Anche oggi nessuna offerta vincolante per l'acquisto è stata consegnata al notaio Giulio Almansi. L'appuntamento di questa mattina, con base d'asta di 6,3 milioni di euro circa, doveva essere l'ultimo fissato nel programma per la vendita del club calcistico emiliano.
Ma il giudice ha ammesso un'ulteriore asta che scadrà il prossimo 9 giugno. Il prezzo base di gara è stato fissato in 4,5 milioni di euro. Autorizzata inoltre la prosecuzione dell’esercizio provvisorio fino al 15 giugno prossimo.
Lucarelli: "Spero debito si riduca per trovare un acquirente". L'auspicio del capitano del Parma, dopo l'ennesima asta andata deserta è "che da qua al 9 giugno venga trovato un accordo per ridurre il debito sportivo del Parma e far così in modo che qualcuno possa decidere di comprare il Parma. Poi non ci sarà più tempo per andare oltre".

Proprio ieri il Sindaco di Parma, Pizzarotti, aveva lanciato un appello in vista dell'asta, nella speranza di poter vedere ancora la squadra nel calcio professionistico.