Sarri non si sbilancia: "Siamo in costruzione, campionato difficile"
CalcioL'allenatore del Napoli è apparso emozionato nella conferenza stampa alla vigilia della "prima" contro il Sassuolo: "L'avversario peggiore che ci potesse capitare". Sugli obiettivi: "Tirare fuori il 101% dai ragazzi"
"Lo scorso anno il Napoli è arrivato quinto davanti a Milan e Inter che adesso si presentano più forti. Siamo in costruzione e non sarà un campionato semplice. L'importante sarà essere compatti al nostro interno, l'obiettivo è quello di tirare fuori il 101% di questa squadra". Queste le parole dell'allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, alla vigilia della prima giornata di campionato che vedrà gli azzurri opposti al Sassuolo.
"Vogliamo imporre il nostro gioco, non solo domani ma sempre e comunque - assicura Sarri in conferenza stampa -. Ci sono momenti in cui può riuscire e momenti in cui possono esserci difficoltà. In questo momento il Sassuolo è il peggior avversario da incontrare. Gioca insieme da tre anni, hanno più certezze di noi, sono un club importante e una squadra forte e giovane. Sarà sfida di grande difficoltà".
Il tecnico azzurro non nasconde un pò di emozione in vista del suo esordio sulla panchina del Napoli: "Sto bene, all'ingresso in campo ci sarà un minimo di emozione, credo sia normale, umano. Comunque sto approcciando alla gara con grande serenità. Se c'è interesse per il Napoli di Sarri è perché ho fatto bene a Empoli. Sono arrivato a 53 anni, poi si sono accorti di me. Ci sono le mode nel calcio ma io faccio le cose di 7-8 anni fa. A livello tattico non sono cambiato, in Serie C però non se ne era accorto nessuno".