Allegri: "Non mi aspettavo un avvio così. Milan e Inter da scudetto"

Calcio

Dopo un inizio non esaltante, l'allenatore della Juve dice di essere dispiaciuto ma non vuol sentir parlare di anno di transizione: "Per le grandi squadre come la nostra non esiste"

A margine della presentazione della sua nuova app "Mr Allegri Tactics", il tecnico livornese è tornato sulle prime due giornate di campionato confermandosi fiducioso per il prosieguo della stagione: "Con il Chievo una seconda avventura". Allegri, inoltre, indica le rivali per la lotta al titolo.

Milan e Inter lotteranno per lo scudetto
- "Le milanesi - ha dichiarato - hanno tutte le qualità per lottare per lo scudetto. Siamo solo all'inizio ma stanno dimostrando di avere fatto ottimo mercato. Possono lottare con noi e Roma per il titolo".

Juve, non sarà un anno di transizione
- "Alla Juve e nelle grandi squadre non c’è l'anno di transizione. Non si sa dove possiamo arrivare, è una squadra che si deve ricostruire, ma ci sono ampi margini di miglioramento. "Tra campionato e Champions abbiamo un mese importante. Non mi aspettavo un testa coda così, ma dobbiamo accettare la realtà e pensare solo a lavorare. Dobbiamo confermare la passata stagione, ma bisogna rimettersi in discussione".

La stagione della Juve inizia questa settimana -  
"La nostra stagione inizia questa settimana. Dispiace essere a zero punti ma abbiamo tutto il tempo per rifarci. Col Chievo ricomincia una seconda avventura", prosegue Allegri. "Le assenze non pesano, pesano solo perché non abbiamo fatto punti. Attraverso le difficoltà torneremo a fare le cose per bene. Tornerà Marchisio, abbiamo i nuovi Lemina e Hernanes. Ci siamo ricompattati come squadra e abbiamo solo Khedira fuori".

La nuova app di Allegri -
"Ho voluto mettere a disposizione di tutti il mio metodo di lavoro. Un metodo che può essere utilizzato - ha aggiunto -, anche e soprattutto a livello giovanile. Credo che nel calcio attuale sia necessario ritrovare anche la semplicità, sviluppando però due aspetti: la nutrizione e la tecnologia. Anche la questione psicologica è fondamentale, la gestione delle risorse umane e' importunate. E nell'app viene sviluppato proprio questo".