Alla vigilia del match con il Chievo l'allenatore livornese conferma: "Difesa a quattro: Barzagli e Alex Sandro titolari". A centrocampo torna Marchisio. Sulla Champions: "Ora non pensiamo al City"
Sarà un testacoda anomalo quello tra Chievo e Juve, anticipo serale del terzo sabato di Serie A. La squadra di Maran è capolista e Allegri si ritrova in fondo alla classifica con 0 punti. Inevitabile il suo commento: "Il momento è delicato, bisogna reagire".
Falsa partenza - "Abbiamo zero punti, dobbiamo fare i primi tre". E' l'imperativo di Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida col Chievo Verona. "Il momento è delicato, domani bisogna assolutamente vincere", insiste il tecnico. "Questo non deve creare ansia - dice - ma bisogna essere coscienti che abbiamo bisogno di punti e non possiamo pensare alla partita di Manchester.
La formazione - Allegri svela senza problemi alcuni dei titolari: "Alex Sandro, Barzagli e Marchisio partiranno dal primo minuto, Hernanes può giocare e Morata è da valutare anche se ha smaltito la febbre e ieri si è allenato bene con la squadra".
Mercato e Champions - "Rispetto allo scorso anno ho più soluzioni e questo può essere un bene, la rosa è molto omogenea - osserva -. Abbiamo le possibilità e il dovere di fare grande stagione, di lottare su tutti e tre i fronti e di arrivare a marzo in corsa per campionato, Champions e Coppa Italia". Nessuna parola sull'impegno di martedì con un'altra capolista, quella del campionato inglese: "Non pensiamo alla Manchester City, testa al campionato".
Chi si rivede - Allegri ha scelto twitter per esprimere la sua gioia per il ritorno in campo di Mattiello, giovane bianconero in prestito al Chievo, che subì un grave infortunio a marzo in un durissimo scontro con Nainggolan.
Sarà un immenso piacere domani rivedere @mattiellofede, che dopo l'infortunio torna finalmente in campo,proprio nel nostro JuventusStadium!
— Massimiliano Allegri (@OfficialAllegri) 11 Settembre 2015
