Sarri: "Contro la Juve prova di grande personalità. Higuain deve ancora crescere"

Calcio
Il Napoli di Sarri è uscito tra gli applausi del San Paolo
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L'allenatore del Napoli si è emozionato nel vedere i 50 mila del San Paolo. Ma anche nell'assistere alla vittoria della sua squadra contro la Juventus. E sprona Higuain. "Deve giocare sempre con la consapevolezza di essere uno degli attaccanti più forti al mondo"

"Emozioni? Ero molto più teso ieri che oggi, lo sono sempre prima delle partite. Chiaro che vedere il San Paolo così pieno e vincere con la Juventus non può che darmi grandi emozioni". Sono le parole dell'allenatore del Napoli dopo la bella vittoria contro i bianconeri di Allegri. "Napoli da scudetto? Fino a ieri dicevano di noi che eravamo in crisi. Io parto dalla realtà e dico che il Napoli può stare tra le prime sette". Higuain? "Deve migliorare nella convinzione di essere uno degli attaccanti centrali più forti del mondo e diventare un punto di riferimento dello spogliatoio. Sente che io ho grande fiducia in lui, ma sente anche che io lo critico, natauralmente per spronarlo a fare sempre di più".

 

De Laurentiis, scudetto? "Da tifoso direi sì" - Napoli da scudetto? "Facciamolo dire agli altri, io da tifoso direi di sì, ma da presidente dico giochiamocela partita dopo partita. Certo bisogna sempre sognare". Sono le parole del numero uno del del Napoli alla fine della sfida contro la Juventus. "Sono contento - ha aggiunto - che la squadra abbia regalato questa bella serata ai tifosi, che io rispetto sempre molto e a cui avevo detto, prendetevela con me ma lasciate lavorare l'allenatore. Ora dobbiamo fare bene in Europa League e poi andare a Milano, dove troveremo un Milan incattivito e dovremo fermare Balotelli".