La Curva del Milan: "Andate a lavorare". Sinisa: "Siamo emotivamente deboli"
Calcio
Dopo la sconfitta contro il Napoli, i tifosi hanno pesantemente fischiato la squadra di Mihajlovic, che a fine partita ha provato a salutare la curva. "Vergogna" e "andate a lavorare" i cori riservati ai giocatori. E l'allenatore: "Abbiamo perso con i più forti"
Dura contestazione della Curva Sud del Milan che dopo il 4-0 del Napoli ha intonato cori contro i rossoneri: "Andate a lavorare", "Vergogna" e "Fuori i c...". San Siro lentamente si è svuotato e anche l'ad del Milan Adriano Galliani ha dovuto lasciare la tribuna e vedere il secondo tempo negli spogliatoi rossoneri. E alla fine del match i giocatori hanno provato a ringraziare il pubblico che si è accalcato alle transenne fischiando la squadrae urlando "vergogna".
Sinisa sconsolato - "Ci sono tante cose a cui pensare, non è una sconfitta che mina le mie certezze. Sono abituato a queste cose. Abbiamo perso contro la squadra più forte, complimenti al Napoli e a Sarri", questo il primo commento di Mihajlovic dopo il pesante ko.
La partita - "Primo tempo equilibrato e primo gol regalato - continua l'allenatore rossonero - sul secondo la partita è finita. Troppi errori individuali in fase difensiva, cosa che succede dall'inizio del campionato. In attacco, invece, non abbiamo cercato la profondità così come avevamo provato in allenamento. Siamo emotivamente deboli. Abbiamo avuto la possibilità di far male al Napoli, ma per paura non abbiamo osato. Io poco grintoso? lo sono sempre, ma dopo una sconfitta non si possono fare salti di gioia".
Sarà ancora rombo? - "Oggi abbiamo fatto scelte obbligare tra squlificati e infortunati. Per il futuro non so. Vedremo, ora non abbiamo molte soluzioni. Quando avremo tutti potremo pensare ad altre possibilità", conclude Mihajlovic.
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