Serie B, Crotone e Cagliari in fuga. Avanza il Livorno

Calcio
Seconda doppietta stagionale per Farias
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Prove generali di fuga per Crotone e Cagliari nella nona giornata di serie B. Per i calabresi vantaggio di rigore con Budimir, mentre il Cagliari dilaga in casa contro il Trapani: 4-1. Rallenta il Cesena che pareggia a Salerno. Avanza il Livorno, solo un punto per lo Spezia. Al Perugia il derby con la Ternana

Crotone tiene la vetta, Cagliari insegue -  Ancora una conferma dalla capolista che passa anche nelle Marche. La squadra di Juric è subito pericolosa e va vicinissima al vantaggio dopo pochi minuti di gioco, ma per Budimir c’è solo la traversa.  Ancora i calabresi  a fare la partita e la supremazia è premiata al 24’ quando arriva il penalty: fallo di Cinaglia su Ricci e l’arbitro non può che fischiare e Budimir trasformare. Crotone che scappa, sardi che rincorrono. Il Cagliari senza l’infortunato Sau spinge sull’acceleratore e passa al 24’ : colossale errore della difesa del Trapani e Farias, su suggerimento di Melchiorri, ne approfitta e segna (in realtà, scivola sul pallone). Cinque minuti ed arriva il raddoppio, sempre di Farias che fa tutto da solo, porta a spasso tutta la difesa del Trapani e di sinistro infila Nicolas. Il tris arriva al 42’ con Pisacane che segna sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Di Gennaro. Il Trapani non si dà per vinto e al 57’ prova a riaprire la partita con Scognamiglio, ma è il Cagliari a segnare il poker con Giannetti. Altro successo interno per la squadra di Restelli che vince e convince.

 

Cesena e Spezia solo un punto– Soffre il Cesena a Salerno e le conseguenze si vedono al 32’ con Bovo, al primo gol stagionale, che fulmina Gomis e porta in vantaggio i granata. La risposta dei romagnoli porta la firma di Djuric, ma Strakosha salva con le unghie in due occasioni. Ancora Cesena vicinissimo al pari, ma il primo tempo finisce con il momentaneo vantaggio dei campani. Nel secondo tempo la squadra di Drago le prova tutte e finalmente a dieci minuti dalla fine Ciano firma il pareggio. Non ne approfitta lo Spezia che mette il segno ics in extremis in casa contro l’Avellino, con gli irpini subito in vantaggio con Jidayi al 7’ ma il gol non è valido; risponde lo Spezia con un’occasione davanti a Frattali, ma Bastien è bravo a salvare sulla linea di porta. Ancora liguri pericolosi, ma il portiere dell’Avellino fa la differenza. Tante le occasioni nel primo tempo, ma è l’Avellino con Jidayi a segnare cinque minuti prima della fine del primo tempo. Il riscatto dei liguri arriva solo al 78’ con Nenè.

 

Avanza il Livorno, per il Bari solo un pari - Panucci può tirare un sospiro di sollievo e deve ringraziare i due gol dell’ex Pasquato che regalano i tre punti  al Livorno che recupera così preziose posizioni in classifica. 16 punti e fiato sul collo al Cesena, terzo. L'unico 0-0 della gioranta è quello tra Bari ed Entella.

 


Al Perugia il derby umbro -
Tutto esaurito per il decimo derby al Liberati tra Ternana e Perugia. Nel primo tempo meglio la squadra di casa, ma è al 55’ che la partita si sblocca. Rigore per il Perugia con Ardemagni che trasforma.  La squadra di Breda non riesce così a confermare il trend positivo in trasferta e resta invischiata al penultimo posto con l'Avellino.

 

Brescia in rimonta, Como e Latina un pari inutile-  E' il Lanciano ad andare in vantaggio al 33’ con Di Matteo, ma è il Brescia riporta in parità la partita al 41’ con un calcio di rigore di Geijo.  Ed è sempre lo spagnolo a ribaltare il risultato per i lombardi. Minuto 58’, sempre dal dischetto: è il sesto gol per l’ex attaccante dell’Udinese. Il Como non riesce a centrare il bersaglio grosso e con il Latina arriva solo un pari. Meglio i padroni di casa nel primo tempo, ma è necessario aspettare il 52’ per il vantaggio con Cassetti che arriva per primo su una respinta corta di Di Gennaro e in mischia fa 1-0. Ma il Latina, reduce da due vittorie consecutive non demorde e passa con Acosty.