A Modena i bianconeri subiscono al 15' la rete dell'ex Borriello. Poi, tra il 18' e il 41', la prima doppietta in Italia di Mandzukic. In avvio di ripresa la terza rete stagionale di Pogba, nel recupero l'autogol di Bonucci che infiamma il finale. Finisce così il 2015 di una Juve sempre più vicina alla vetta: -3 in attesa di Inter-Lazio
CARPI-JUVENTUS 2-3
15' Borriello (C), 18' e 41' Mandzukic (J), 59' Pogba (J), 91' aut. Bonucci (J)
La cronaca del match e le pagelle
Quindici minuti d'incertezza e poi la Juventus si è presa con determinazione e un pizzico di incertezza nel finale la sua settima vittoria consecutiva. A Modena, contro il Carpi, è finita 3-2. E così prosegue la scalata dei bianconeri alle prime posizioni in classifica dopo un complicato avvio di campionato_ in attesa di Inter-Lazio, i bianconeri sono a 3 punti dalla vetta. La doppietta di Mandzukic, tra il 18' e il 40', rafforza le certezze di Allegri che in attacco ha nuovamente affiancato l'ex Atlético Madrid a Dybala. Il 2015 della Juventus si chiude con un bilancio che, eccezion fatta per il citato "complicato avvio di campionato", è più che positivo: scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. Senza dimenticare la finale di Champions contro il Barcellona. Per tutto questo si potrà guardare con grande fiducia alla la rincorsa al primo posto dopo la sosta.
Come contro la Fiorentina nel precedente turno, la Juventus ha bisogno di andare sotto di un gol per scuotersi e avviare la sua nuova operazione rimonta. E come contro i viola, Allegri conferma il 3-5-2 e gli stessi undici scesi in campo allo Stadium una settimana fa. Dall'altra parte, Castori ha scelto per il Carpi un 4-4-1-1 più difensivo con Lollo alle spalle di Borriello. E' proprio l'ex bianconero a sbloccare dopo 15' (4° gol in campionato) sorprendendo Bonucci e Buffon, entrambi non impeccabili nella circostanza.
Juve stordita? Macché. Lo svantaggio non toglie né certezze né motivazioni ai bianconeri, che cominciano a fare sul serio. Il pareggio di Mandzukic è pressocché immediato: un tiro di Dybala viene respinto e la palla schizza vicino al croato, bravissimo a controllarla e a battere Belec. Prima un destro e poi un colpo di testa, una delle specialità di SuperMario, che a quattro minuti dal break realizza la sua prima doppietta in Italia. L'ultima, nella Liga spagnola e con la maglia dei colchoneros, era arrivata il 31 gennaio scorso contro l'Eibar.
Il ribaltone non mette alle corde il volenteroso Carpi, che lotta anche nella ripresa e crea tanto soprattutto per iniziativa degli esterni (Lollo su tutti a destra) La terza rete di Pogba (3.a in campionato) sembrerebbe la mazzata in grado di togliere le speranze gli emiliani, e invece in pieno recupero l'autorete di Bonucci trasforma il finale in un thriller. Il triplice fischio di Giacomelli rilassa Allegri. L'allenatore toscano aveva dato nel secondo tempo spazio anche Rugani (al posto di Barzagli alle prese con problema muscolare) per un atteso esordio in campionato e per poco non reso ancor più indimenticabile da un gol annullato (al 63') per fuorigioco. Ma tutto sommato può andare bene anche così al giovane difensore, parte di un progetto Juve tornato a funzionare quasi alla perfezione. Certe indecisioni in difesa, infatti, vanno corrette alla svelta.
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