
LA FOTOGALLERY. I primi mesi dell'anno che si sta per concludere sono quelli della "pareggite" giallorossa, che spegne pian piano il sogno Scudetto della scorsa stagione. Non mancano imprese e momenti di spettacolo, dal gol con selfie di Totti nel derby alla cometa di Florenzi contro il Barça: vanificati, però, da tremende cadute

Gioie e dolori, per la Roma, in questo 2015. Momenti di grande esaltazione e cadute tremende da cui gli uomini di Garcia si sono ripresi a fatica. Riviviamo, mese per mese, un anno sull'ottovolante giallorosso -
2015, tutti i momenti da ricordare
Gennaio 2015, per la Roma, è il mese X. Vittoria, nel giorno della Befana, sull’Udinese (1-0), poi 4 pareggi di fila che fanno perdere preziosi punti in classifica alla squadra di Garcia. Tra tutti, il più spettacolare è il 2-2 nel derby con la Lazio, con i giallorossi che recuperano lo 0-2 grazie alla doppietta di Totti, che esulta con l’ormai celebre selfie -
2015, tutti i momenti da ricordare
Doumbia, Ibarbo, Yanga-Mbiwa: il mercato invernale della Roma si riassume principalmente con questi tre nomi. Tra tutti, quello che lascerà maggiormente il segno è forse il meno atteso, ovvero il difensore francese, eroe del derby di ritorno. Mercato in uscita? Galliani citofona a casa Destro e se lo porta al Milan -
2015, tutti i momenti da ricordare
Doumbia, come Gervinho, torna dalla Coppa d’Africa a febbraio, dopo la finale vinta ai rigori sul Ghana. I due, però, stanchissimi dopo le fatiche di un torneo che prevede 6 gare in tre settimane, sono irriconoscibili: il primo, in particolare, viene bollato immediatamente come un flop -
2015, tutti i momenti da ricordare
Tra febbraio e la prima settimana di marzo riprendono i pareggi, dopo una vittoria sul Cagliari che sembrava poter modificare l’andamento. Parma, Verona, Juve, Chievo. L’8 marzo, la Roma ha giocato 10 partite nel 2015, pareggiandone 8 -
2015, tutti i momenti da ricordare
Febbraio è anche mese di Coppe: “retrocessa” dalla Champions, la Roma inizia la sua avventura in Europa League eliminando il Feyenoord (1-1, 2-1). In Coppa Italia, invece, una doppietta di Mario Gomez all’Olimpico manda i giallorossi fuori dal torneo ai quarti di finale. Passa la Fiorentina, e le sfide con i viola sono appena iniziate… -
2015, tutti i momenti da ricordare
A marzo, infatti, il sorteggio dell’Europa League mette di fronte due italiane agli ottavi di finale: è ancora Roma-Fiorentina. All’andata finisce 1-1, al ritorno i giallorossi perdono nuovamente in casa, questa volta 3-0 -
2015, tutti i momenti da ricordare
Ad aprile riprende l’altalena. Vittoria sul Napoli (1-0, Pjanic) e sconfitta con l’Inter (2-1)… -
2015, tutti i momenti da ricordare
E a maggio la musica non cambia: sconfitta contro il Milan (2-1, in gol anche l’ex Destro) e vittoria nel derby alla penultima giornata, con reti di Iturbe e Yanga-Mbiwa, che vale il secondo posto matematico e la qualificazione diretta alla Champions. I giallorossi chiudono il campionato con una sconfitta (1-2 contro il Palermo, condannati dal gol di Belotti al 94°), secondi e staccati di 17 punti dalla Juventus campione -
2015, tutti i momenti da ricordare
L’estate è la stagione delle telenovele giallorosse. Salah che rifiuta la Fiorentina perché vuole la Roma, Bertolacci riscattato dal Genoa e girato per 20 milioni al Milan, che poi prende anche Romagnoli (25 milioni) appena rientrato alla Roma dal prestito alla Sampdoria. E poi Dzeko, il grande colpo. Gli altri acquisti che completano la rosa di Garcia sono Szczesny, Digne, Iago Falqué e Rudiger. Con una squadra così bisogna puntare al titolo -
2015, tutti i momenti da ricordare
Ad agosto parte il campionato: 1-1 con il Verona che lascia un po’ di amaro in bocca ai tifosi e poi il 2-1 alla Juventus nel big-match della seconda giornata che è una lezione di calcio alla squadra di Allegri. Apre Pjanic su punizione, poi si sblocca Dzeko -
2015, tutti i momenti da ricordare
A settembre, però, si torna sull’ottovolante: vittorie su Frosinone (2-0) e Carpi (5-1, al termine di una grande prova), e sconfitte come quella con la Sampdoria (2-1). L’Inter, intanto, si prende la vetta della classifica. Anche in Champions è una Roma a due facce: esordisce fermando sull’1-1 i campioni in carica del Barcellona (il gol di Florenzi da centrocampo è da cineteca, anzi, da Puskas Award) e poi perde 3-2 con il Bate Borisov -
2015, tutti i momenti da ricordare
Due i big match a ottobre: la Roma batte 2-1 la Fiorentina trascinata da Salah e Gervinho, ma perde 1-0 con l’Inter, punita dal gol di Medel -
2015, tutti i momenti da ricordare
Novembre si apre bene, con il 2-0 nel derby alla 12.a giornata in cui torna a segnare anche Dzeko, su rigore (non andava in gol dalla seconda di campionato). Il bosniaco va in gol anche in quella dopo, sempre dal dischetto, ma non basta: il Bologna acciuffa il 2-2 a 3’ dalla fine, sempre su rigore, segnato dal solito ex Destro. Sette giorni dopo, la sconfitta in casa con l’Atalanta fa tremare la panchina di Garcia. La partita che segna il mese (e anche l’ambiente, inutile negarlo) è però il 6-1 in Champions subìto dal Barça di Luis Enrique -
2015, tutti i momenti da ricordare
A dicembre Garcia è a rischio panettone. La Roma esce clamorosamente dalla Coppa Italia, perdendo ai rigori contro lo Spezia. Si qualifica per gli ottavi di Champions per il rotto della cuffia, grazie a uno scialbo 0-0 in casa con il Bate, chiudendo il girone con appena 6 punti e pescando il Real Madrid come prossima avversaria. In campionato, invece, dopo un paio di pareggi poco brillanti (Torino e Napoli) arriva il 2-0 sul Genoa che consente ai giallorossi di trascorrere un Natale un po’ più sereno. Nonostante tutto, la vetta è a 4 punti… -
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