Tim Cup: rabona di Bacca e raddoppio di Niang, il Milan batte il Carpi

Calcio
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Nei quarti di Coppa Italia una magia del colombiano apre la strada alla vittoria per 2-1 contro la squadra di Castori. Gli uomini di Mihajlovic giocano a buoni livelli solo nel primo tempo, ma la panchina del serbo è salva. I rossoneri volano in semifinale, dove sfideranno lo Spezia o l'Alessandria

MILAN-CARPI 2-1
14' Bacca (M), 28' Niang (M), 50' Mancosu (C)


Mihajlovic salva la panchina vincendo 2-1 contro il Carpi nei quarti di finale di Tim Cup. Il Milan visto a San Siro, davanti a poco più di 12mila spettatori, non fa grandi passi in avanti sul piano della manovra. Tuttavia all’allenatore serbo, prima ancora del bel gioco, serviva soprattutto una vittoria per evitare di compromettere ulteriormente la propria posizione al Milan. Il successo arriva con un primo tempo di buon livello, con i rossoneri che mettono sotto il Carpi senza troppe difficoltà. Nella ripresa le accelerazioni di Lasagna mettono in ansia la difesa di Mihajlovic, la squadra di Castori accorcia le distanze con un gol all’esordio di Mancosu, ma non basta. I rossoneri passano in semifinale, dove incontreranno lo Spezia o l'Alessandria.

Balo in panchina - Mihajlovic affronta quello che lui stesso ha definito "Carpi Diem" con il consueto 4-4-2, schierando Honda e Bonaventura esterni di centrocampo e la coppia d’attacco Niang-Bacca. Balotelli torna in panchina, dove inizialmente c’è anche Boateng. Nel Carpi il neo-acquisto Mancosu parte dalla panchina: titolare Lasagna.

Gol di rabona
– Dopo appena 14’ il Milan passa in vantaggio con un grande gol di Bacca, che segna con una rabona. Il colombiano aveva già provato lo stesso colpo spettacolare contro il Palermo in campionato provocando Mihajlovic ("se lo rifà lo appendo al muro", disse il serbo). Ma questa volta, oltre che bella da vedere, la magia risulta anche efficace. Il Milan gira come poche volte si è visto in questa stagione: al 18' Kucka fa tutto bene, entra in area e calcia forte in diagonale, ma Brkic con un grade intervento manda in corner. Il Carpi è come un pugile chiuso alle corse e al 28' arriva l’inevitabile raddoppio con un tocco ravvicinato di Niang.

Orgoglio Carpi - Nella ripresa il Carpi mette in campo l’orgoglio e si affida alle accelerazioni di Lasagna. Proprio su una sua galoppata la squadra di Castori accorcia le distanze al 50’: Lasagna scappa via in velocità a Zapata e De Sciglio, serve al centro il più semplice degli assist per Mancosu, che segna all’esordio con la maglia del Carpi. A questo punto gli uomini di Castori ci credono, ma il Milan sa che non può sbagliare, anche per evitare una notte da incubo al proprio allenatore. I rossoneri non corrono ulteriori rischi e vincono 2-1. La panchina di Mihajlovic è salva, nonostante il suo Milan abbia giocato praticamente un solo tempo a buon livello. I rossoneri si qualificano per la semifinale di Coppa Italia, dove sfideranno lo Spezia o l'Alessandria.