Mancini deluso: "Abbiamo buttato due punti"
CalcioL'allenatore dell'Inter amareggiato per il risultato di Verona e soprattutto per l'atteggiamento dei suoi sulle palle inattive: "Non si possono prendere tre gol tutti allo stesso modo". Ed ancora: "Non siamo nervosi, Icardi? Il giudizio su di lui è influenzato dai numeri"
"Quelli di oggi sono due punti buttati, soprattutto per come era iniziata la partita, con il nostro veloce gol del vantaggio, e per le occasioni create alla fine, sul punteggio di 3-3. Abbiamo purtroppo, però, concesso tre reti su calci da fermo e questo non va bene. Peccato, perché potevamo vincere alla fine la gara, anche se è vero che abbiamo rischiato di subire il gol del ko quando ci siamo dovuti sbilanciare". Così al termine di Verona-Inter, l'allenatore dei nerazzurri, Roberto Mancini.
"La disattenzione sui calci piazzati è stata totale: abbiamo sempre marcato così ma oggi abbiamo dormito. Fortunatamente l'abbiamo rimessa in piedi: sono deluso, non possiamo subire tre reti in questo modo. Felipe Melo? Credo possa fare di più. La direzione di Giacomelli? Non ho niente da dire", ha aggiunto il tecnico di Jesi. "La grinta? Non credo che sia mancata. Abbiamo giocato tanto in attacco e abbiamo creato tanto, lottando fino al 95'. Bisogna stare più attenti in certe occasioni. Perderemo molto tempo su come difenderci sui calci da fermo: abbiamo sette giorni adesso e lavoreremo tanto, al fine di evitare quanto visto oggi e nel derby. Felipe Melo? Non ha fatto cose gravi; però era stato ammonito nei primi 45 minuti e quindi nell'intervallo l'ho sostituito. Nervosi? No, non lo siamo. Icardi? Sta facendo il suo lavoro, solo che troppo spesso i risultati e i numeri influenzano i giudizi degli osservatori", ha concluso Mancini.