Spalletti: "Grande reazione, il pari va accettato"

Un Luciano Spalletti che vede il bicchiere mezzo pieno al termine del match con l'Inter: "Nell'inizio dell'azione siamo stati meno bravi, abbiamo perso tanti palloni e poi abbiamo dovuto rincorrere gli avversari e a perdere energie - ha spiegato - L'Inter ci ha messo in condizione di doverci difendere, ha segnato e poi c'è stata una grande reazione della mia squadra che è la cosa che mi va di mettere inevidenza".

Si continua a parlare di Dzeko che non ancora riesce ad essere decisivo: "Ha fatto la sua parte, ha lottato, forse ha sbagliato alcune scelte ma si è impegnato molto - ha ribadito Spalletti - l'ho fatto entrare perché vedevo l'Inter chiusa e avevo bisogno di fisicità. Loro ripartivano molto bene, poi Dzeko ci ha dato un buon contributo per la reazione. Florenzi in difficoltà su Perisic? Sì se non sfrutta le sue qualità".

Nonostante la superiorità a metà campo la Roma non è riuscita a dare sempre qualità al suo gioco: "Non siamo mai stati bravi a liberare Keita alle spalle di Ljajic e poi abbiamo dovuto rincorrere troppo senza poter dare qualità al nostro gioco e abbiamo perso lucidità. Poi siamo stati un po' più sbarazzini e loro si sono difesi e siamo riusciti a dare più continuità".

Infine, sul risultato finale: "Questo pareggio va accettato, c'è un po' di rammarico sì, ma non ci si può lamentare questa volta anche per come è andata la partita".

Prima della gara, invece, è arrivata la conferma dell'addio di Walter Sabatini alla Roma: "Il mio futuro? Ho chiesto a Pallotta di risolvere il contratto il 30 giugno, lui ha accettato e si è dimostrato disponibile: non ci sarà nessuna buonuscita da trattare. Sono stato molto chiaro e trasparente, non ci sono misteri, è utto molto semplice".