Montolivo difende Mihajlovic: "Tutta la squadra è con lui"

Calcio
Montolivo: "La squadra è con Mihajlovic" (foto Getty)

Il capitano rossonero si pronuncia sulla crisi: "E' vero, abbiamo fatto troppo poco". E in vista del big match contro la Juve (per cui è in dubbio) promette una partita all'altezza, a patto di "lavorare sui nostri limiti mentali"

Due punti in quattro partite, l'Europa League che si allontana e il sogno Champions ormai lontano da tempo. Il capitano del Milan Riccardo Montolivo ritorna sulla crisi dei rossoneri: &quot;La squadra è ed è sempre stata con Mihajlovic. Lo conosco bene, meglio di altri, è un allenatore che sotto pressione dà il meglio di sè e tutti insieme cercheremo di uscire da questo momento non facile. Sabato ci attende una sfida complicata ma si vedrà in campo una squadra diversa&quot;.</p>

 

Le voci sulla panchina - Il centrocampista non cerca alibi nelle voci sul futuro della panchina milanista:&nbsp;&quot;ci siamo ormai abituati, sono 3-4 anni che queste indiscrezioni sono continue. Sappiamo che le regole sono queste, quando i risultati non arrivano si fanno tanti nomi ma sappiamo che la società e la squadra hanno piena fiducia in Mihajlovic e mi auguro di continuare l'anno prossimo con lui&quot;.<br>

<p>&nbsp;</p>

Il ritiro e l'esame di coscienza - Riccardo Montolivo promette per la gara contro la Juventus un Milan all'altezza della situazione. In dubbio per la sfida coi bianconeri (&quot;ho avuto un problema muscolare con l'Atalanta, le prossime 48 ore saranno decisive per capire quanto si possa rischiare o meno&quot;), il&nbsp;capitano rossonero ammette che &quot;è un momento delicato, veniamo&nbsp;da 4 partite in cui abbiamo fatto solo due punti e non possiamo&nbsp;che essere insoddisfatti. Non è accettabile fare così poco, non credo che la soluzione di tutto sia il ritiro ma in questo momento credo che serva per avere un senso di responsabilità maggiore, fare un esame di coscienza individuale e capire che così non possiamo andare avanti&quot;, continua Montolivo, che conferma anche un confronto all'interno della squadra: &quot;Non ce le siamo mandate a dire e dobbiamo&nbsp;capire come, dopo aver trovato una buona continuità, nelle ultime partite abbiamo fatto troppo poco&quot;.</p>

<p>&nbsp;</p>

Il riscatto contro la Juve - Adesso, però, serve solo &quot;lavorare per risolvere i nostri problemi tecnici e mentali perché quest'anno i nostri limiti si sono manifestati dal punto di vista mentale. Per la ricostruzione di un Milan vincente non sono però io l'uomo adatto a rispondere a questa domanda&quot;. Infine, guardando alla gara con la Juve di sabato e al possibile ruolo di Balotelli, Montolivo ammette che &quot;lui e Menez sono entrati bene in partita domenica, hanno mostrato una buona intesa. Vediamo se Mario darà ora continuità visto che è sempre stato il suo problema&quot;.</p>