Mancini: "L'Inter a volte ha avuto paura. Il mio è un voto basso"
CalcioAlla vigilia della sfida del Matusa a Frosinone, a obiettivo terzo posto ormai sfumato, l'allenatore nerazzurro prova a tenere alta l'attenzione dei suoi: "Finché ci sono match dobbiamo pensare di potercela fare". Poi analizza cosa non è andato nella seconda parte di stagione
“E’ difficile perché è improbabile che la Roma perda otto punti in sette partite, ma finché ci sono partite dobbiamo pensare di potercela fare”. Alla vigilia della sfida contro il Frosinone, Roberto Mancini sa che raggiungere il terzo posto, e quindi la qualificazione in Champions, è un’impresa ormai impossibile ma prova a tenere altissima l’attenzione dei suoi. "Ci sono ancora 21 punti, bisogna lottare fino alla fine anche quando le cose non vanno bene. Finché ci sono punti non pensiamo a nessun obiettivo minore. Poi siamo professionisti, e bisogna esserlo fino in fondo cercando di dare il massimo anche senza obiettivi".
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Vigilia di <a href="https://twitter.com/hashtag/FrosinoneInter?src=hash">#FrosinoneInter</a>, le parole di <a href="https://twitter.com/robymancio">@robymancio</a>: "Le motivazioni non mancano" <a href="https://t.co/VRvk8j9dnz">https://t.co/VRvk8j9dnz</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/FCIM?src=hash">#FCIM</a> <a href="https://t.co/Rgik1mAMHI">pic.twitter.com/Rgik1mAMHI</a>— F.C. Internazionale (@Inter) <a href="https://twitter.com/Inter/status/718371446356078595">8 aprile 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
"Alcune volte abbiamo avuto paura" - Il problema principale, nella seconda parte di stagione, è stata forse la fatica da parte dell’Inter a chiudere le partite. I nerazzurri hanno perso 14 punti da situazioni di vantaggio e la squadra, è ormai condannata a restare fuori dalla Champions anche nella prossima stagione. “ Non è accaduto per mancanza di concentrazione forse per pressione. Contro Lazio e Sassuolo la squadra ha avuto paura e ha dato chance agli avversari", ha aggiunto l’allenatore dell’Inter. Occorrerà tornare alla vittoria anche in trasferta anche se al Matusa, sarà difficile. "Abbiamo commesso qualche errore di troppo, non abbiamo avuto continuità. Penso sia ora di tornare a vincere".
"Il mio è un voto basso" - "Che voto darei all'Inter? Abbastanza basso ma non ai giocatori perché hanno lavorato tanto e bene. Mi do un voto basso io come allenatore”. Sul rinnovo di contratto: "Non c'è bisogno, non sono un giocatore. Gli allenatori sono legati ai risultati: se le cose vanno bene, restano; se vanno male, no". Nonostante abbia un contratto fino a giugno 2017, si fanno sempre più insistenti le voci di un suo possibile addio a fine stagione, direzione Premier League, anche se il Mancio smentisce: "Al momento non c'è niente. Se sono preoccupato dalla cessione dei big? No, serve tempo per rimettere le cose a posto. Tourè? E' presto per parlarne, dobbiamo pensare all'ultimo mese e mezzo, poi vedremo".