Roma, missione avvicinamento: i piani per lottare con la Juve
CalcioDalla difesa all'attacco, ecco i ruoli principali su cui gli uomini di mercato giallorossi dovranno lavorare per ridurre il gap con la squadra di Allegri, alle prese con i festeggiamenti del quinto Scudetto consecutivo
-14 dalla Juve Campione d'Italia. E' questa la notizia più importante della primavera 2016, mentre a Roma si dibatte per 24 ore al giorno sul rinnovo di Totti e sul futuro del dimissionario Direttore sportivo. Tutte le energie andrebbero convogliate verso la costruzione di un percorso futuro che possa avvicinare la Roma alla Juventus. Spalletti, che non è tornato a Roma per accontentarsi dei piazzamenti, ha indicato le linee guida, sta alla società già da ora iniziare a rendere più competivo il gruppo. In quali ruoli?
Quello della difesa è un reparto certamente migliorabile, basti pensare in tal senso alle sofferenze a campo aperto registrate contro il Papu Gomez nell'ultimo Atalanta-Roma. Il nuovo esterno basso avrà piu attitudini difensive rispetto a Florenzi e al fianco di Manolas agirà un centrale più abile nella costruzione. Per Digne la Roma farà un offerta inferiore ai 10 milioni. Se il PSG dovesse accettarla bene, altrimenti si faranno altre scelte.
A centrocampo ruota tutto intorno a Strootmann. Nelle prossime partite Spalletti lo testerà per capirne le reali condizioni. Senza le necessarie conferme ci si dovrà rivolgere al mercato, alla ricerca di un nuovo centrocampista totale.
In attacco si continuerà a puntare su Salah e Perotti, ma il salto di qualità dovrà arrivare dalla figura del centravanti. All'allenatore piace molto la fase offensiva con l'interscambio di ruoli, ma la cattiveria in area di rigore è un elemento imprescindibile in una squadra ambiziosa. "Servono giocatori più forti" ha risposto Spalletti a chi gli ha chiesto come avvicinare la Juventus. Tre-quattro titolari di alto profilo nei ruoli indicati senza la vendita dei pezzi migliori. E' l'unica strada per la Roma per non ritrovarsi nella primavera 2017 ad osservare con una certa malinconia un altro -14 in classifica.