Lega B, raccolta fondi per lo stadio a Lampedusa

Calcio
Andrea Abodi, presidente Lega Serie B alla presentazione del progetto "Bridge - Un ponte per Lampedusa"
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Per sostenere la costruzione del campo di calcio sull'isola da oggi sarà possibile contribuire attraverso la piattaforma Tifosy (tifosy.com/thebridge). Al progetto partecipano anche club di Serie A

Parte oggi la campagna di crowdfunding finalizzata alla raccolta di fondi per la costruzione di uno stadio di calcio a Lampedusa, il progetto della Lega B e B Solidale Onlus, di concerto con l'amministrazione comunale dell'isola, per creare un nuovo centro di aggregazione. Le donazioni potranno essere fatte attraverso la piattaforma Tifosy (tifosy.com/thebridge), con un contributo diretto o a fronte di ricompense esperienziali e materiali messe a disposizione dalla Lega B, dalle 22 società associate, con la partecipazione anche dei club di Serie A e dagli enti e partner del progetto denominato The Bridge - Un Ponte per Lampedusa.

Il nuovo stadio, comprensivo di spogliatoi e impianto di illuminazione, sarà realizzato in conformità ai più moderni parametri tecnici stabiliti dalla Uefa Euro1, in modo da consentirne anche l'utilizzo per tornei di calcio giovanile professionistico maschile e femminile. L'auspicio della Lega di B è che "possa diventare il principale centro di aggregazione dell'isola permettendo ai giovani della squadra di calcio dilettantistica locale, agli studenti di tutti i livelli scolastici e ai ragazzi immigrati ospiti del centro di accoglienza di beneficiare di una serie di opportunità sportive, di percorsi formativi e di integrazione negli anni a venire".

Quello per lo stadio di Lampedusa è l'ultimo progetto sostenuto dalla piattaforma Tifosy, fondata a Londra nel 2014 da Fausto Zanetton e Gianluca Vialli, a due anni dalla prima campagna con il Portsmouth, passando poi per il Parma e il Fulham.