Separati... all'anagrafe: Pelé, Baggio, Shevchenko ma non solo. Dove giocano gli omonimi dei grandi del calcio
Si chiamano Maradona, Pelè, Baggio e Ronaldo. Ma con i campioni che hanno fatto la storia del calcio hanno in comune solo il nome. Una rassegna di sconosciuti dal cognome... pesante
Si chiamano Maradona, Pelè, Baggio e Ronaldo. Ma con i campioni che hanno fatto la storia del calcio hanno in comune solo il nome. Una rassegna di sconosciuti dal cognome... pesante
EWERTON MARADONA. Il privilegio di chiamarsi come il calciatore più forte della storia, la sfortuna di non avere gli stessi piedi, o per lo meno un sinistro simile. Anche Ewerton, come Diego, dà il meglio quando deve inventare per le punte. Ma tra le mille differenze che ci sono tra i due, anche quella relativa alla nazionalità: lo sconosciuto Maradona, infatti, è brasiliano!
MICHEL PLATINI. Non contento di portare lo stesso cognome del campione francese, il brasiliano Michel Platini Ferreira Mesquita gli ha “rubato” anche il nome. Punta centrale dell’Anápolis, ha giocato anche in Europa nel CSKA Sofia e nel Ludogorets
EUSEBIO. Non è portoghese come la Pantera Nera, ma non ha nemmeno la classe di tanti brasiliani che giocano a calcio danzando. Un onesto centrocampista del Cuiabà, che si destreggia nelle serie minori del campionato brasiliano: ma con un nome stampato sulla maglia che è un pezzo di storia del calcio
NASSIM ZIDANE. Lui probabilmente il nome stampato sulla maglia non ce l’ha nemmeno, dato che gioca nelle serie in cui è già tanto se le squadre hanno le maglie. Nessuna parentela con Zizou, i cui figli invece sembrano già ben avviati verso una buona carriera da professionisti
RONALDO. Niente in comune con il Fenomeno, se non la nazionalità brasiliana. Centrocampista, Ronaldo Pompeu da Silva è passato dalla Lazio (che il vero Ronaldo lo aveva trattato, prima che Moratti lo portasse all’Inter) ma senza mai scendere in campo: prestito alla Salernitana, prima di firmare con il Novara
MYKYTA SHEVCHENKO. Uno Sheva che non fa gol, ma li evita. È ucraino anche lui, ma fa il portiere: classe 1993, gioca nello Shakhtar. Con la sua nazionale ha partecipato agli Europei del 2016
MAICON BAGGIO. Due campioni in uno: il difensore centrale italo-brasiliano riunisce in sé il terzino destro che ha vinto tutto con l’Inter e uno dei maggiori talenti del nostro calcio. Purtroppo per lui non ha nulla né dell’uno né dell’altro e gioca con alterne fortune nel Guarani
YAGO DEL PIERO. Un “Del Piero” cresciuto nelle giovanili dell’Inter, in cui ha giocato dal 2008 al 2013. Centrocampista classe ’94, ha vestito anche le maglie di Cesena e San Marino
DONIGIO INZAGHI. Attaccante, come il più famoso SuperPippo, ma del suo omonimo non ha nemmeno la metà del fiuto del gol. E infatti attualmente non ha una squadra…
PELE’. E se vi dicessimo che Pelè ha vestito la maglia del Milan? È successo nella stagione 2011-2012, quando Judilson Mamadu Tuncará Gomes detto “Pelè”, ha fato parte della rosa rossonera senza però mai esordire. Oggi il centrocampista portoghese gioca nel Rio Ave
GABOR PUSKAS. Ungherese come il grande Ferenc, Gabor è però un terzino destro che difficilmente scriverà la storia come il suo omonimo più famoso. Attualmente gioca nel Szekszardi, nella seconda divisione ungherese