Figc, Michele Uva sospeso dal ruolo di direttore generale: "Azione lesiva contro di me, dato incarico al mio legale"
CalcioIl neo presidente della Figc ha deciso di sospendere l'oramai ex dg dalle proprie funzioni, senza cercare una soluzione consensuale che lo stesso Uva aveva caldeggiato. "Strategia denigratoria a mio danno", la nota dell'ex dirigente federale
Con una mossa a sorpresa, certamente per le modalità con le quali è arrivata ma anche per la celerità della stessa, Gabriele Gravina, il neo presidente della Figc, ha deciso di sospendere dalle proprie funzioni il direttore generale Michele Uva, in carica presso la Federazione dal 2014 e molto apprezzato soprattutto in ambiente internazionale. "Dobbiamo fare valutazioni sulle posizioni di vertice" è la posizione, decisamente poco articolata, che è trapelata da via Allegri a giustificazione della decisione, arrivata dopo sole 72 ore dall’elezione di Gravina come nuovo presidente della Figc e dunque da considerarsi come suo primo atto ufficiale. E dire che una possibile soluzione per chiudere in maniera più morbida la questione, ovvero senza un atto unilaterale, c’era stata eccome, considerato come l’oramai ex dg della Figc avesse immediatamente rimesso il proprio mandato nelle mani del commissario Fabbricini e del neo presidente. Che, invece di cercare una soluzione consensuale, ha deciso invece di colpire Uva. Una scelta che rischia di essere considerata come l’inizio di un ritorno al passato, visto che Uva aveva impresso una forte spinta innovativa e manageriale alla Figc.
Michele Uva insieme a Sara Gama, capitano della Juventus Women e simbolo del calcio femminile
La replica di Uva
La reazione di Uva è arrivata in serata, col manager che ha diramato un comunicato di replica col quale annuncia di aver dato mandato al suo legale per tutelare la propria immagine, lesa dalla sospensione: "A seguito della notizia diffusa dall'Ansa che riporta di informazioni trapelate dalla Figc nell'ambito della strategia meramente denigratoria intrapresa a mio danno" – comincia la nota – "ho provveduto a diffidare espressamente il Presidente della Federazione, Gabriele Gravina, dal perpetrare tale condotta lesiva della mia immagine e della mia reputazione a livello nazionale e internazionale, dando al contempo incarico a un legale per la tutela dei miei interessi".