
Non mancano le sorprese nei dati pubblicati da Squawka, numeri relativi ai giocatori che hanno segnato almeno cinque volte su punizione negli ultimi tre anni. Se Messi ha colpito 13 volte da agosto 2015, va ricordato come vi sia riuscito con 134 tentativi. Chi sono quindi gli specialisti con il tasso di conversione più alto nei cinque maggiori campionati europei?

Sono 13 i gol segnati su punizione da Messi da agosto 2015, quasi una sentenza raggiunta attraverso 134 tentativi. Eppure la Pulga non figura tra i 10 migliori specialisti secondo Squawka che, considerando i cinque maggiori campionati europei, ha premiato coloro che vantano il tasso di conversione più alto. Unico parametro: aver realizzato almeno cinque reti su punizione negli ultimi tre anni. Non mancano le sorprese

10) SIMONE VERDI (11%). Iniziamo con l’esterno classe 1992 di proprietà del Napoli, 44 tentativi e 5 trasformazioni nell’ultimo triennio. Numeri che si riferiscono quasi esclusivamente alla parentesi con il Bologna: chi ricorda la doppia prodezza contro il Crotone usando il piede sinistro e poi il destro?

9) NEYMAR (11%). Numeri identici a Verdi per O’Ney (44 esecuzioni e 5 gol), dati circoscritti tra Barcellona e PSG dove è approdato nell’estate 2017. Specialità nella quale non è ancora ai livelli di Messi e Cristiano Ronaldo, chissà che non riesca a stupirci da qui in avanti

8) FEDERICO VIVIANI (13%). Chi si piazza davanti al fenomenale Neymar è il centrocampista della SPAL, 26enne scuola Roma dall’inconfondibile rincorsa prima dell’esecuzione. Sono servite 38 punizioni a Viviani per ritagliarsi 5 reti con le maglie di Hellas Verona, Bologna e appunto SPAL

7) MIRALEM PJANIC (14%). Tra i migliori cecchini d’Europa non poteva mancare il campione della Juventus, bosniaco che studiò da vicino una sentenza come Juninho Pernambucano ai tempi del Lione. Sono 8 i gol realizzati da fermo da Pjanic su 59 tentativi, solo Messi ha fatto meglio di lui in questo intervallo. Peccato che, oltre a Dybala, ora debba contenderle anche a Cristiano Ronaldo

6) NABIL FEKIR (14%). Juninho Pernambucano dava spettacolo a Lione dove oggi è di scena il jolly classe 1993, 5 trasformazioni su 36 esecuzioni nell’ultimo triennio. È lunga la strada per raggiungere la precisione del maestro brasiliano, tuttavia guai a trascurarlo considerando la giovane età

5) MARVIN PLATTENHARDT (14%). Leggermente meglio di Fekir (5 gol calciando 35 punizioni) incontriamo il terzino sinistro dell’Hertha Berlino, 26 anni e un piede educatissimo direttamente dalla Germania. Nient’altro che uno dei volti a sorpresa in questa top 10 d’Europa

4) COUTINHO (19%). Meno sorprendente la presenza dell’ex interista, percentuale che stacca i colleghi precedenti grazie alle 5 reti segnate con 26 punizioni totali. Iniziò al Liverpool e ora affina il suo destro al Barcellona, dove per numeri precede una superstar assoluta come Leo Messi

3) PAULO DYBALA (20%). Al terzo gradino del podio ecco un’altra sentenza da fermo, cecchino che alla Juventus ha trasformato 8 calci piazzati sui 40 complessivi da lui affrontati. Indiscutibile la precisione del piede sinistro della Joya, percentuale che stacca Pjanic e pure il fenomenale compagno CR7

2) ANTOINE GRIEZMANN (22%). Meglio di Dybala c’è Le Petit Diable, simbolo dell’Atletico Madrid e campione del mondo con la Francia. Media da applausi con 5 esecuzioni perfette sulle 23 affrontate, dato che consegna il 2° posto a Grizou ma non la vetta della nostra top 10: già, perché chi precede Messi e si candida al Pallone d’Oro, deve assistere alla leadership di una sorpresa assoluta

1) ENIS BARDHI (24%). Parliamo del 23enne macedone, jolly del Levante dalla parabola esaltante. Emerso in Ungheria e prelevato dagli spagnoli per 1,5 milioni di euro, oggi Bardhi vale 6 volte tanto grazie all’impatto nella Liga. Nessuno come lui nella top 5 d’Europa: 6 punizioni vincenti sulle 25 calciate, dato che lo rende insuperabile tra i migliori cecchini nell’ultimo triennio