
Colpi migliori dei calciatori: chi ha inventato rabona, elastico e doppio passo?
Anche i gesti tecnici più geniali hanno un loro copyright. In alcuni casi l'inventore è certo, in altri ricordiamo chi ha reso quel colpo il suo marchio di fabbrica. Dalla rabona all'elastico, passiamo in rassegna i 10 (+1, di un portiere) più famosi e spettacolari

Rabona, elastico, doppio passo... Anche i gesti tecnici più geniali hanno un loro copyright. In alcuni casi l'inventore è certo, in altri ricordiamo chi ha reso quel colpo il suo marchio di fabbrica. Passiamo in rassegna i 10 (+1, di un portiere) più famosi e spettacolari

1. L'ELASTICO. Ronaldinho era il maestro assoluto: pallone toccato con impressionante rapidità prima con l'esterno del piede e poi "recuperato" immediatamente con l'interno, in modo da dare alla sfera un cambio di direzione che lasciava gli avversari piantati sui piedi

2. IL DOPPIO PASSO. Chiariamo subito: quello con cui Ronaldo ubriacò Marchegiani in finale di Coppa Uefa non fu propriamente un doppio passo. Quello originale consiste nel far roteare il piede attorno alla palla, senza toccarla, per dare all'avversario l'impressione di andare in una direzione e poi scattare dall'altra parte. Ronaldo il Fenomeno il miglior interprete di un'arte resa celebre anche da Figo, Zidane e tanti altri, ma a idearlo fu l'argentino Pedro Calomino negli anni Venti

3. LA PUNIZIONE CON LE TRE DITA. Ormai detta anche "alla Roberto Carlos", nonostante prima di lui battessero così anche altri. L'ex terzino brasiliano, però, la sublimò battendo le leggi della fisica con il famoso gol alla Francia, in cui il pallone pare diretto verso i cartelloni pubblicitari per poi rientrare in porta all'ultimo grazie all'effetto impressogli

5. LA RABONA. Giovanni Roccotelli fu il primo a calciare con il piede "sbagliato", dopo aver incrociato le gambe. In questo consiste la rabona, colpo ad effetto usato spesso per stupire ma talvolta come unica soluzione per calciare un pallone quasi sfilato via (vedi famoso assist di Aquilani in un Milan-Roma)

Dopo Roccotelli hanno incrociato le gambe in tanti, da Gascoigne a Maradona. Qualcuno ha perfino segnato così

6. IL CUCCHIAIO. Nel 1976 Panenka rivoluzionò (nella finale di un Europeo) il modo di calciare i rigori, spiegando al mondo che potevano essere battuti anche centralmente, dopo aver ingannato il portiere. Da quel giorno, il rigore calciato con il cucchiaio si chiama in tutto il mondo proprio come lui, Panenka

Negli anni l'hanno riproposto in tanti, tantissimi. I più pregiati quelli di Francesco Totti, che beffò con il suo scavetto van der Sar dopo averlo "dichiarato" ai compagni

7. LA "CRUIJFF TURN". Altro esempio di un giocatore che ha dato il proprio nome a un gesto tecnico, ideandolo. Il copyright di questa finta appartiene al geniale olandese, che spesso lasciava sul posto gli avversari muovendosi in una direzione, spostandosi di colpo il pallone dietro al piede e ripartendo dall'altra parte

9. LA COLA DE VACA. Con questo spettacolare numero Romario lasciò sul posto Alkorta ed entrò nella leggenda. Chi la effettua dà le spalle al difensore, controlla il pallone con l'interno del piede e con una rotazione di 180°, mantenendo la palla attaccata al piede (quasi "trascinandola" via) si gira e se ne va all'improvviso

10. LA CUAUHTEMINHA. Colpo al limite del regolamento che prende il nome da Cuauhtemoc Blanco, il messicano che per primo passò in mezzo a due avversari... saltandoli. Palla stretta tra i piedi, come in una morsa, e via, un salto tra gli ostacoli

11. LO SCORPIONE. La giocata più rischiosa di tutte in assoluto. Perché a esibirla fu un portiere, il pazzo Higuita, e possiamo solo immaginare la figuraccia se non fosse andata come doveva. E invece il suo volo in avanti, respingendo il pallone con i piedi, è entrato nel mito insieme al suo folle inventore