Svezia, Djurgarden campione all'ultimo respiro: rimonta nella ripresa, festa memorabile

Calcio
©Getty

Folle ultima giornata dell'Allsvenskan, campionato svedese che premia il club di Stoccolma con il 12° scudetto della propria storia. E pensare che all'intervallo la capolista perdeva 2-0 sul campo del Norrköping, risultato che avrebbe consegnato il titolo al Malmö in corsa come l'Hammarby. La rimonta nella ripresa vale il 2-2 e il traguardo finale a quota 66 punti, uno in più delle due rivali beffate nei 45 minuti conclusivi della stagione

Brividi e festa per il Djurgarden, campione di Svezia per la 12^ volta nella propria storia. A trionfare all’ultima giornata dell’Allsvenskan è la squadra di Bergstrand che, a distanza di 14 anni, riconquista uno scudetto dalla pazza ultima giornata di campionato. Già, perché a 90 minuti dalla fine la lotta per il titolo registrava una corsa con tre pretendenti: Djurgarden in testa con 65 punti, a +3 su Malmö e Hammarby sebbene entrambe avessero una migliore differenza reti (decisiva in caso di arrivo a pari punti).

Finale thrilling in Svezia: scudetto deciso in 45 minuti

Ebbene, all’intervallo degli ultimi 90' il verdetto premiava clamorosamente il Malmö, due gol di vantaggio sull’Örebro a differenza della capolista sorpresa 2-0  in trasferta dal Norrköping (5° al traguardo e senza più obiettivi) e raggiunta pure dall’Hammarby che conduceva 1-0 sull’Häcken. A stravolgere il copione è la rimonta del club di Stoccolma grazie alle reti di Karlstrom e Buya Turay, 24enne attaccante della Sierra Leone nonché capocannoniere del torneo con 15 centri. Quanto basta per blindare il 2-2, vanificare la rincorsa delle avversarie e festeggiare lo scudetto dopo un finale thrilling: memorabile l’invasione in campo dei tifosi e la gioia del gruppo nello spogliatoio.