Sostituzione a tempo di record nel match del campionato estone disputato tra il Levadia e il JK Nomme Kalju: la squadra ospite, rimaneggiata per via di diversi giocatori positivi al coronavirus, ha "bruciato" un cambio dopo il calcio d'inizio per aggirare una regola che prevede la presenza in campo dal 1' di almeno due giocatori cresciuti nel settore giovanile
Un pit-stop in stile Formula 1, più che un cambio. La sostituzione dopo 13 secondi di gioco in una partita del campionato estone non è sfuggita agli inglesi del Guardian, che ha riassunto in un video l'accaduto svelando la strategia dell'allenatore che l'ha attuata.
Il Levadia di Tallin ospita il Nomme Kalju, in una domenica dalle premesse non ottimali per la squadra in trasferta. Battuto il calcio d'inizio, la squadra in maglia rosa e calzoncini neri si affretta a mandare il pallone fuori dal campo, proprio in prossimità delle panchine. Appostato a metà campo, affiancato dal quarto uomo, c'è già il numero 8 del Nomme Kalju, l'ucraino Vladyslav Chomutov, pronto ad entrare. Un cambio concordato, con il giovane Lauri Suup destinato a lasciargli il posto per alzare il livello di una formazione già rimaneggiata dalle assenze forzate (diversi giocatori positivi al Covid) ma con l'obbligo da regolamento di schierare dal 1' almeno due giocatori cresciuti nel settore giovanile. Il giovanotto, classe 2004, finisce quindi per prestare il suo nome alla distinta per il bene della squadra, ma senza nemmeno sporcarsi gli scarpini.
La beffa, per il 16enne Lauri, è che il risultato finale non premierà il suo sacrificio: la partita finisce 2-1 per il Levadia.