In Turchia si parla di Serie A: merito di Francesco Farioli

la storia

Eleonora Serra

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31 anni, vice allenatore all'Alanyaspor con un passato nello staff di De Zerbi prima al Benevento e poi al Sassuolo. La sua storia...

Vi chiederete come mai, in una trasmissione sportiva turca (targata Bein Sport), dove si parla di calcio e di Süper Lig, analizzino un video tratto da Milan-Sassuolo della scorsa stagione, mettendo in evidenza l’innovativo ruolo di Andrea Consigli nella costruzione del gioco. Beh… semplice: perché in Turchia non avevano mai visto nulla del genere, prima di un mesetto fa. E cioè prima che Francesco Farioli, ex preparatore dei portieri di Roberto De Zerbi a Sassuolo, assumesse il ruolo di vice allenatore dell’Alanyaspor, società che milita nel massimo campionato turco.

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Dove tutto è cominciato

E’ stato il più giovane preparatore dei portieri nel calcio professionistico italiano, quando a 25 anni ha iniziato nella Lucchese. Poi è volato in Qatar, ma è stata la chiamata di De Zerbi, a cambiargli la vita.

Farioli e De Zerbi ai tempi del Sassuolo

Il mago dei portieri

Prima a Benevento, per cercare una salvezza in corsa da “mission impossible”, sfuggita solo a pochi passi dal traguardo. Ma con scatti indelebili a incorniciare l’esperienza, come il gol del portiere Brignoli al 92' di Benevento-Milan. Poi, sempre con De Zerbi, a Sassuolo per trasformare Consigli in uno dei portieri più efficaci e moderni della nostra Serie A. Nella scorsa stagione il portiere del Sassuolo è stato il miglior pararigori del campionato, ma soprattutto il portiere con il maggior numero di interventi nello spazio.

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L’uomo in più per costruire l’azione, un ruolo moderno e oltremodo partecipativo che gli ha permesso di essere “il portiere più temerario d’Europa”, con il maggior numero di passaggi filtranti riusciti, e un protagonismo nella costruzione dell’azione centrale e decisivo.  Insomma, se il portiere costruisce l’azione si “guadagna” un giocatore in più che occupando spazio può creare superiorità. Un “piano” congeniale a Consigli, studiato a tavolino da Francesco Farioli, che con De Zerbi e il suo staff ha creato una “bolla” di calcio moderno e gioco alto, da far divertire il Mapei e non solo.

2 continenti e 3 nazioni dopo…

Ma è di quest’estate l’ulteriore trasferimento di Farioli. Dopo un volo a Barcellona, per tenere una lezione  a studenti e allenatori della Masia con argomento principale la costruzione del gioco dal basso, arriva la chiamata dell’Alanyaspor, società turca che milita nella Süper Lig. Il ruolo questa volta è di vice allenatore, diventa il secondo del direttore tecnico Çağdaş Atan. Ed è l’ennesimo salto che sceglie per la sua carriera. Un passo in avanti verso il ruolo e l’ambizione di diventare, un giorno, allenatore.

Timbro "Farioli"

Marafona (portiere Alanyaspor) ha contabilizzato oggi il maggior numero di passaggi nella SüperLig, e la squadra (che ha vinto 2 partite su 2 e si appresta a giocare i preliminari di Europa League giovedi contro il Rosenborg) è la vera sorpresa di questo inizio di stagione. Ma mister Farioli non è solo in questa “avventura”. Ha voluto con sé anche Khouma Babacar, in prestito dal Sassuolo. Un seme di bel calcio italiano che cresce anche in Turchia, a suon di gol e di talento.