Maradona, il ricordo nel mondo: stadi illuminati e lungo applauso in Argentina
Un lunghissimo applauso, alle ore 10 in punto, ha unito l’Argentina nel ricordo del più grande 10 di sempre. In tutto il mondo stadi illuminati per Diego, a partire dalla “sua” Bombonera fino all’altra “casa” del Pibe, il San Paolo di Napoli. All’Azteca deposta una corona di fiori davanti alla porta in cui segnò il gol più bello della storia del calcio
Applausi e lacrime. Tutta l'Argentina si è unita nel ricordo del suo campione più grande: quando sono scoccate le ore 10 il momento più toccante, con un lungo applauso che è riecheggiato in tutto il Paese
Alla Bombonera una sola luce accesa, nello stadio completamente spento. È quella del box riservato a Maradona nel suo tempio. Il Boca Juniors ha voluto ricordare così Diego, cresciuto nel club e simbolo degli Xeneizes.
Ogni stadio, anche quelli che l’hanno visto protagonista principalmente come avversario, è rimasto illuminato in suo onore. Il Gimnasia La Plata, ultimo club allenato da Maradona, gli ha riservato una poltrona al centro del campo
Un trono dedicato a Diego anche dall'Huracan, altro club di Buenos Aires
La maglia con il nome di Maradona nello stadio dell'Arsenal de Sarandì
Luci accese anche nello stadio di Tucuman
Argentina, ma non solo. Riconoscete questa "storica" porta? E' quella dello stadio Azteca di Città del Messico, quella che vide Diego infilare in rete il pallone dopo una cavalcata epica. Aveva appena messo a segno il "gol del siglo" contro l'Inghilterra, nel 1986
E poi Napoli, la sua seconda casa
La sua "vera" casa, invece, è il barrio in cui è cresciuto e di cui è diventato l'orgoglio
Luci accese anche nello stadio che porta già il suo nome, il "Diego Armando Maradona" casa dell'Argentinos Juniors, club che vide il Pibe esordire nel grande calcio
Anche a Pechino, all'ambasciata argentina, il ricordo di Diego