Voto 10 in pagella dall'Équipe, solo in undici ce l'hanno fatta
Nonostante la super tripletta segnata al Camp Nou contro il Barcellona, Mbappé si è dovuto "accontentare" di un 9 in pagella dal celebre quotidiano francese, che ha concesso il massimo dei voti appena dodici volte, a undici diversi giocatori (con una "doppietta"). Ecco chi ha completato la partita perfetta e quando, tra grandi campioni e anche una meteora dell'Atalanta
SERGE GNABRY, voto 10 in Tottenham-Bayern 2-7 (2019) - L'ultimo "10" in pagella in ordine cronologico. Champions League, stagione 2019-20. Quattro gol personali, un poker che in coppa mancava da quello di Cristiano Ronaldo nel dicembre del 2015. Una partita perfetta, coronata anche da un assist.
LA TOP 11 DEI PIÙ PREZIOSI DELLA CHAMPIONS
LUCAS MOURA, voto 10 in Ajax-Tottenham 2-3 (2019) - Una rimonta eccezionale, culminata col gol partita all'ultimo secondo. Da 2-0 a 2-3, una tripletta per l'accesso alla finale di Champions (poi persa col Liverpool). "Una serata storica" - scrisse l'Équipe.
GOL PRIMA DEI 21 ANNI, HAALAND A UN PASSO DA MBAPPÉ
DUSAN TADIC, voto 10 in Real Madrid-Ajax 1-4 (2019) - Stessa edizione della Champions, ma con un passo indietro agli ottavi. L'Ajax rivelazione di quella stagione elimina i tre volte di fila campioni in carica del Real. Il serbo segna "solo" un gol (magnifico), ma sforna due assist e gioca senza mai sbagliare. "Una di quelle partite che segnano una carriera".
NEYMAR, voto 10 in Psg-Dijon 8-0 (2018) - Non solo grandi avversarie su grandi palcoscenici, anche partite normali entrate nella storia. Quel giorno il brasiliano segnò quattro gol e fornì due assist. Più perfetto di così…
CARLOS EDUARDO, voto 10 in Guingamp-Nizza 2-7 (2014) - Di certo non un nome famosissimo, ma comunque entrato nella storia. Ligue 1 2014-15. Quel giorno il brasiliano (trequartista col numero 3) segnò cinque gol! Fu il primo di sempre ad ottenere il massimo dei voti in una partita di campionato (poi raggiunto da Neymar). Oggi gioca negli Emirati Arabi.
ROBERT LEWANDOWSKI, voto 10 in Dortmund-Real 4-1 (2013) - Il famoso poker rifilato ai blancos nel 2013, quando poi ci fu la finale tutta tedesca contro il Bayern. Quella partita era la semifinale d'andata. Semplicemente perfetto.
LIONEL MESSI, voto 10 in Barcellona-Leverkusen 7-1 (2012) - "Messi - scrive L'Équipe - è un giocatore a parte". E infatti è stato l'unico ad aver ricevuto un voto 10 in pagella per ben due volte. L'ultima coi cinque gol negli ottavi della stagione 2011-12. L'unico ad averli mai segnati in una partita a eliminazione diretta nella storia della moderna Champions.
LIONEL MESSI, voto 10 in Barcellona-Arsenal 4-1 (2010) - Quarti di finale della Champions 2010-11. All'andata era finita 2-2, e al Camp Nou vanno in vantaggio i gunners. Problemi? Non con Messi, che segnerà tutti e quattro i gol.
LARS WINDFELD, voto 10 in Nantes-Aarhus 0-1 (1997) - "Un portiere dimenticato" - scrive l'Équipe di lui. Eroe per un giorno, quando col piccolo club danese riuscì ad eliminare il Nantes dalla Coppa Uefa 1997. Una prestazione talmente eccezionale a suon di parate da valere la partita perfetta.
OLEG SALENKO, voto 10 in Russia-Camerun 6-1 (1994) - Usa 1994. Nessuno ha mai segnato cinque gol in una sola partita dei Mondiali, ci riuscì l'ex anche di Valencia e Rangers negli anni Novanta. Accadde nella terza partita del girone. Con le due nazionali già eliminate, Salenko (in foto con Roger Milla) riuscì comunque a staccare il suo "biglietto per la storia", come scritto dall'Équipe.
BRUNO MARTINI, voto 10 in Francia-Grecia 3-0 (1988) - I primi due "10" dati dall'Équipe risalgono entrambi alla stessa partita: finale dell'Europeo U21 del 1988. La Francia vinse sulla Grecia. Premiato anche il portiere, Bruno Martini, evidentemente eccezionale nelle sue parate.
FRANCK SAUZÉE, voto 10 in Francia-Grecia 3-0 (1988) - Una meteora del calcio italiano. Nel 1993 andò all'Atalanta (da fresco vincitore della Champions col Marsiglia), giocando poco e tornando subito in Francia. In quella finale "perfetta" fece doppietta.