Le calciatrici afghane di Herat a Coverciano. L'abbraccio delle Azzurre
a firenzeLe atlete fuggite dall'Afghanistan sono state ospiti oggi del centro di Coverciano. In mattinata l'incontro con le calciatrici della Nazionale, poi la visita al Museo del Calcio. Gravina: “Vogliamo aiutarle ad integrarsi nel nostro Paese
Il Museo del Calcio di Coverciano ha ricevuto oggi le giocatrici afghane dell'Herat Football Club. Le calciatrici ed il loro allenatore, accolti dalla FIGC e dalla Nazionale femminile, hanno anche visitato il Museo. Le atlete sono state condotte in un percorso di storia e cultura del calcio, che dalle prime maglie degli Azzurri, arriva fino alla Coppa di Euro 2020 e al pallone della finale di Wembley. Si sono soffermate, in particolare, nella sezione dedicata alla Nazionale femminile.
Il progetto di accoglienza per le ragazze della Nazionale afghana, promosso da FIGC e Comune di Firenze, prevede che formatori, allenatori e tutor siano di supporto nella loro attività calcistica e nella conoscenza della cultura italiana.
L'incontro con le Azzurre
Questa mattina le ragazze dell'Herat, insieme al loro tecnico, sono state ospiti del Centro Tecnico Federale di Coverciano dove la Nazionale Femminile è in ritiro per preparare le prime due gare di qualificazione al Mondiale del 2023. Emozionante l’abbraccio con la Ct Milena Bertolini e il capitano Sara Gama. "Siamo molto felici di averle accolte - queste le parole della Ct - per tutto il gruppo è stato un momento davvero speciale. Non potremo mai capire fino in fondo quello che hanno provato, ma vogliamo dimostrare vicinanza e affetto. Hanno vissuto qualcosa di tremendo, dovremo far capire che non sono sole”.