Coccodrillo in barriera: i calciatori più famosi ad averlo fatto
"LA MOSSA"
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Anche al Mondiale è stato messo in mostra da praticamente tutte le squadre: strategia ideata per evitare i gol sotto alla barriera, il "coccodrillo" è stato utilizzato per cercare di fermare anche Messi. Ma persino il grande Leo, in passato, si prestato all'umile ruolo di "rimpallatore" di una punizione altrui. E come lui tanti altri campioni
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- La barriera salta senza pensieri, il coccodrillo fa il suo dovere anche se alla fine Messi sceglie la battuta alta. Abbastanza singolare che, in questo caso, sia Koopmeiners a vestire i panni dell'alligatore. Perché?
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- Perché proprio Koopmeiners, in quello spettacolare Olanda-Argentina, darà il via al geniale schema su punizione con cui gli Orange di Van Gaal troveranno il pari all'ultimo respiro con Weghorst.
- Il coccodrillo di Mac Allister è inutile, la palla non passa nè sopra nè sotto alla barriera, ma di fianco
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- Nella Francia, "l'addetto" al coccodrillo è il milanista Theo Hernandez. E se un tempo si davano indicazioni alla barriera, adesso la barriera dà indicazioni al coccodrillo, con Griezmann che gli suggerisce come posizionarsi
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- Anche in questo caso, il coccodrillo scoraggia il tiratore - Rashford - dal tentare la battuta bassa. L'inglese però esagera nello scavalcare la barriera
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- Quando deve difendersi, invece, l'Inghilterra usa come coccodrillo Jack Grealish. Un coccodrillo piuttosto costoso dopo il suo passaggio da record al Manchester City, nell'estate 2021
- Chi deve preoccuparsi, però, sono quelli in barriera, in questo caso...
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- Grealish non sembra felicissimo del modo in cui gli viene chiesto di usare il suo talento. Anche se sembra ormai abbonato a questo ruolo
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- Ancora Rashford sul punto di battuta. Ma contro il Galles non ha trovato nessuno sdraiato dietro alla barriera con Mepham e Rodon che addirittura sembrano affidarsi al fato, attendendo il loro destino senza "protezione"
- Maguire quasi non crede ai propri occhi e sembra indicare a Rashford: "Non c'è il coccodrillo!"
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- Anche una nazionale di palleggiatori bada alla sostanza quando c'è da difendere su calcio di punizione. Nico Williams viene "sacrificato" per la causa
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- Messi contro Ronaldo, sempre e comunque. Quando Leo fece il coccodrillo, qualcuno obiettò che Cristiano Ronaldo non l'avrebbe mai fatto. E nella Juve lasciava l'onore a Cuadrado, mettendosi "solo" in barriera
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- A proposito di Manchester City, diventò famoso il coccodrillo di Zinchenko in una partita contro il Liverpool. Prima della battuta, l’ucraino fu trascinato per la testa da Ruben Dias per aggiustarne la posizione, con il portoghese che trattò il compagno come un coccodrillo di pezza muovendolo a piacimento.
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- Sembra quasi nascondersi per non farsi vedere dal battitore: è Arthur, qui in una partita con il Brasile
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- Come tutti sanno, la mossa del 'coccodrillo' ha un copyright ben preciso: Marcelo Brozovic, che si stese a terra durante una punizione di Suarez in Champions. Indovinate chi derise questa strana mossa? Proprio lui, Leo Messi...
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- Pochi giorni dopo Brozovic, fu Kimmich a stendersi nel tentativo di respingere una punizione avversaria in un Olanda-Germania di Nations League. Ci fu anche un simpatico scambio social tra la Federcalcio tedesca e l'Inter