Pallone d'Oro, nuove regole da quest'anno: ecco come cambia il regolamento. Le news
LE NOVITàIl quotidiano francese L'Equipe annuncia e presenta i quattro nuovi cambiamenti per l'assegnazione del 'Pallone d'Oro': da questa stagione, si prenderanno in considerazione le prestazioni dei giocatori non più delle annate solari (da gennaio a dicembre) ma seguendo il calendario calcistico (da agosto a luglio). E per i criteri, in primo piano si giudicheranno le prestazioni individuali, in seguito quelle collettive. Tutte le novità sul prestigioso premio
A partire dalla prossima stagione calcistica cambieranno alcune regole per l'assegnazione del Pallone d'Oro. Tra i quattro cambiamenti, il primo riguarda la stagione presa in considerazione per giudicare le prestazioni dei calciatori: se prima si considerava l'anno solare (da gennaio a dicembre), dal prossimo anno si terrà di conto delle stagioni 'calcistiche', ossia da agosto fino al mese di luglio. Un altro importante cambiamento riguarda il criterio per votare i calciatori presenti nella lista finale: se prima le prestazioni di squadra contavano di più di quelle individuali, dal prossimo anno verrà dato più peso all'incisività di un giocatore durante la stagione. Quindi, ricapitolando:
- Performance individuali
- Performance collettive (vittorie di trofei)
- La classe del giocatore e il suo senso del fair-play.
Gli altri due cambiamenti riguardanti liste e votazioni
Cambierà anche il modo con cui verranno stilate le liste dei trenta giocatori che si contenderanno il Pallone d'Oro: oltre alle liste delle redazioni di France Football (la rivista che ha inventato il prestigioso premio) e de L'Equipe, dalla prossima stagione si prenderanno in considerazione anche quelle dell'ambasciatore del Pallone d'Oro, Didier Drogba, così come la lista dell'elettore (o degli elettori) che si saranno dimostrati più "perspicaci" nelle edizioni precedenti: nel caso della prossima edizione, parteciperà a stilare la lista anche il vietnamita Truong Anh Ngoc (l'unico ad aver indovinato i primi cinque giocatori della scorsa edizione) e il neozelandese Gordon Watson che, a differenza del collega vietnamita, si era sbagliato nel pronostico sul Trofeo Yashin. Infine, l'ultimo cambiamento riguarda le votazioni. Come si legge su L'Equipe, per "rinforzare il livello di competenza e per limitare i (rari) voti fantasiosi", solo i rappresentanti dei migliori cento paesi del ranking FIFA potranno votare (in totale, fino alla scorsa edizione, gli elettori erano 170.