Stefano Tacconi resta grave, il bollettino medico: "Siamo nella fase più complicata"

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"Il paziente sta adesso attraversando la fase più complicata. Situazione critica, ma continua a lottare": a fare il punto è il direttore della struttura sanitaria dove l'ex portiere della Juventus è ricoverato dal 24 aprile

Ricoverato ad Alessandria il 24 aprile per un'emorragia cerebrale, Stefano Tacconi sta vivendo la fase più critica del trattamento ospedaliero. A spiegare la situazione in un bollettino è Andrea Barbanera, direttore della struttura sanitaria di Neurochirurgia: "Come conseguenza di quanto accaduto a Stefano e come previsto dal normale andamento di questa patologia, il paziente sta attraversando il periodo più critico. La nostra equipe sta portando avanti il trattamento farmacologico per contrastare il vasospasmo cerebrale, ma la sua condizione clinica è altalenante. Si tratta infatti della fase più complicata che può evolvere rapidamente sia in senso positivo sia negativo purtroppo. Stefano sta continuando a lottare: i prossimi giorni saranno determinanti". Fase molto complicata dunque per Tacconi, che però sta lottando per superare una situazione al momento critica.