Indonesia, scontri allo stadio dopo una partita: oltre 180 morti
Allo stadio Kanjuruhan, a Malang, i tifosi dell'Arema Fc hanno invaso il campo dopo la sconfitta per 3-2 contro i rivali del Persebaya Surabaya: dopo l'intervento della polizia con i lacrimogeni, si è scatenato il caos. Scontri e fuggi fuggi generale: alla fine sono state registrate almeno 182 vittime, molte decedute calpestate dalla calca
- Una rivolta, come l’ha definita la polizia locale, che ha cominciato a sparare gas lacrimogeni dopo l’uccisione di due agenti. Spettatori in preda al panico, scontri con la polizia e tantissime persone morte calpestate dalla calca: alla fine si parla di un bilancio (ancora provvisorio) di almeno 182 vittime, molte delle quali non sono ancora state identificate
- Lo stadio ha una capienza di 42mila spettatori e secondo i dati delle autorità era completamente sold-out: di queste almeno 3mila si sarebbero riversate sul campo. Da parte del governo indonesiano sono arrivate le scuse per l'incidente e la promessa di indagare sulla vicenda
- Il presidente Joko Widodo ha ordinato un'inchiesta sulla sicurezza durante le partite di calcio. Il ministro dello Sport, la polizia e il capo della Federcalcio indonesiana dovranno condurre "una valutazione completa dei match di calcio e le procedure di sicurezza", ha affermato il capo di Stato in un discorso televisivo.
- Molte auto, compreso un camion della polizia, sono state incendiate all'esterno dell'impianto sportivo. Secondo i dati forniti dalle forze dell'ordine, sono 13 i veicoli danneggiati in totale. Una fonte ospedaliera ha riferito che fra le vittime ci sarebbe anche un bambino di 5 anni