Superlega, un nuovo CEO per rilanciare il progetto: “Dialoghiamo per migliorare il calcio”
nuovo ceoJuventus, Real Madrid e Barcellona, attraverso A22 Spors Management, la società che c’è dietro i club della Superlega, hanno avviato una nuova fase più consultiva e politica, nominando amministratore delegato Bernd Reichart: “Il calcio può fare di meglio” il pensiero del CEO della società che ha fatto causa alla Uefa e la sta sostenendo alla Corte di Giustizia Europea. “Vogliamo aprire un dialogo per migliorare l’esperienza calcio”
“Il calcio può fare di meglio”: ecco come si apre la nuova fase della Superlega. Juventus, Real Madrid e Barcellona - attraverso A22, la società che ha fatto causa a UEFA e che la sta sostenendo alla Corte di Giustizia Europea- ora avviano una nuova fase più consultiva e politica sul tema delle competizioni europee. Il 19 ottobre 2022 sarà la nuova data da segnare. Attraverso dei tweet, A22 riapre il dialogo con il mondo del calcio e lo fa attraverso le parole del nuovo CEO Bernard Reichart, dirigente con esperienza nel settore dei media e dello sport che ha di recente rivestito il ruolo di Amministratore Delegato di RTL Deutschland. “Vogliamo aprire un dialogo con società, tifosi e stakeholder perché pensiamo che si possa migliorare l’esperienza calcio. E i punti fondamentali da cui ri-partire sono quattro: 1. Il calcio Europeo sta perdendo la sua leadership; 2. Il calcio Europeo non è più sostenibile; 3. I clubs dovrebbero essere in grado di determinare il proprio futuro; 4. Un dialogo aperto e costruttivo con tutti gli stakeholders è quanto mai necessario.
Dal Lussemburgo nel frattempo si attende nei prossimi mesi l’esito della sentenza della Corte di Giustizia Europea sul caso Superlega. A dicembre toccherà infatti all’avvocato generale della corte, dare una prima indicazione in merito. Ricordiamo che Real Madrid, Barcellona e Juventus attraverso un tribunale di Madrid hanno citato in giudizio FIFA e UEFA perché -secondo l’accusa- entrambe le federazioni hanno una posizione dominante, (monopolio) essendo entrambe beneficiarie dei diritti economici sui contratti televisivi, e del potere di impedire l’organizzazione di altre competizioni calcistiche al di fuori del loro controllo. Si eliminerebbe così la potenziale concorrenza e limitando le scelte dei consumatori. Nelle scorse ore intanto e’ intervenuto il vice presidente della Commissione UE, Margaritis Schinas al Parlamento europeo. Ed e’ tornato anche lui sulla superlega, almeno su come era stata inizialmente progettata. “E’ di competenza europea qualunque idea di accordi o intese paneuropee come la cosiddetta Superlega europea di calcio. Sarebbe un circuito chiuso formato dai club più ricchi, che si spartirebbero tra loro circa cinque miliardi di euro all’anno, a discapito degli altri. Questo contravviene totalmente al modello europeo dello sport”.
Chi è Bernd Reichart
Bernd Reichart ha iniziato la sua carriera nel settore dei diritti sportivi collaborando con UFA Sports e dal 2003 ha ricoperto il ruolo di responsabile del marketing per l’agenzia di diritti sportivi Sportfive. Nel 2004 è diventato responsabile delle relazioni con gli investitori per l’emittente leader spagnola Antena 3 (oggi Atresmedia). Dal 2007 al 2013, nel ruolo di Direttore Generale multicanale all’interno del gruppo audiovisivo spagnolo ha gestito il portfolio di canali televisivi gratuiti. Nel 2013 ha fatto il suo ingresso nel Gruppo RTL in Germania come Direttore Generale del canale televisivo tedesco VOX, lanciando alcuni tra i programmi di maggior successo nella storia del canale. Da gennaio 2019 a settembre 2021, è stato Amministratore Delegato di Mediengruppe RTL Deutschland, uno dei principali gruppi di emittenti private in Europa. Dal gennaio 2019 a giugno 2022, Bernd è stato anche membro del comitato direttivo del gruppo Bertelsmann, società di media, servizi e educazione che opera in circa 50 paesi nel mondo.