Christian Atsu è morto: l'ex Chelsea tra le vittime del terremoto in Turchia
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L'ex Chelsea è stato ritrovato sotto le macerie del condominio dove viveva ad Hatay, nel sud della Turchia. La conferma del decesso è arrivata anche dalle autorità locali. Atsu aveva 31 anni e giocava nell'Hatayspor
Christian Atsu non ce l'ha fatta. Il corpo del 31enne ghanese, tra i dispersi a seguito del terremoto che ha colpito Turchia e Siria lo scorso 6 febbraio, è stato ritrovato sotto le macerie del condominio in cui viveva ad Hatay, nel sud della Turchia. Le autorità locali hanno confermato la notizia del decesso dopo che nei giorni successivi al sisma si erano diffuse voci che Atsu fosse stato estratto dalle macerie ferito, ma vivo.
La carriera di Atsu
Classe 1992, cresciuto nel settore giovanile del Porto, Atsu venne acquistato nel 2013 dal Chelsea che lo girò in prestito, tra gli altri club, anche a Everton e Vitesse. Il ghanese ha collezionato 80 presenze in Premier League, segnando anche 3 gol. Dopo una stagione in Arabia Saudita all'Al Raed, Atsu era tornato in Europa per giocare con l'Hatayspor in Turchia. Proprio la sera prima del terremoto aveva segnato il suo primo gol con la nuova maglia, contro il Kasimpasa. In carriera ha giocato anche 60 partite con la nazionale ghanese, arrivando secondo nella Coppa d'Africa 2015.
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Quel biglietto aereo cancellato prima del terremoto
Dietro la morte di Atsu c'è un drammatico retroscena avvenuto poche ore prima del terremoto. Dopo il match contro il Kasimpasa, infatti, Atsu avrebbe dovuto prendere un volo per la Francia, ma il ghanese decise di cancellare quel biglietto: "Christian aveva parlato con l'allenatore chiedendo un po' di tempo dopo la gara col Gaziantep - ha spiegato Fatih Ilek, direttore amministrativo dell'Hatayspor a "Radyospor" - Doveva partire per la Francia per raggiungere la famiglia, ma quando ha giocato bene e ha segnato contro il Kasimpasa, ha annullato il biglietto aereo. Il terremoto è avvenuto nel suo giorno più felice. Aveva un volo alle 23, ma l'ha cancellato. Poi alle 4 del mattino c'è stato il terremoto. Una tragedia.
Il cordoglio dei club di Premier
Dopo la notizia della scomparsa, sono arrivati - tra gli altri - i messaggi di cordoglio da parte dei club di Premier League in cui Atsu ha giocato. "Tutti al Chelsea sono sconvolti nell'apprendere della tragica scomparsa di Atsu, i nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi amici" twitta il Chelsea. "Siamo profondamente rattristati nell'apprendere che Christian Atsu ha tragicamente perso la vita nei devastanti terremoti in Turchia - scrive il Newcastle - Un giocatore di talento e una persona speciale, sarà sempre ricordato con affetto dai nostri giocatori, dallo staff e dai tifosi". Prima di Newcastle-Liverpool, inoltre, verrà osservato un minuto di silenzio in sua memoria. Messaggio di cordoglio anche dell'Everton: "Siamo profondamente rattristati dalla notizia odierna che Christian Atsu è stato trovato morto in seguito al terremoto in Turchia all'inizio di questo mese. I nostri pensieri sono con la sua famiglia, gli amici, i colleghi dell'Hatayspor e tutti coloro che sono stati colpiti da questo tragico evento che ha causato così tante vittime".
Il ricordo di Conte: "Una bellissima persona"
Tra gli allenatori che hanno lavorato con Atsu c'è anche Antonio Conte che l'ha ricordato attraverso i social: "Ho avuto la possibilità di conoscerti e lavorare con te. Questo tremendo terremoto ha portato via una bellissima persona. Riposa in pace Atsu. I miei pensieri vanno alla famiglia e tutti gli amici, in questi giorni terribili vi sono vicino".
