Rigori, cartellini e VAR: le novità dall'IFAB

A GLASGOW
Lorenzo Fontani

Lorenzo Fontani

infantino_ifab_ipa

Oggi a Glasgow si è tenuta l'assemblea dell'IFAB (l'organismo che può modificare le regole del gioco) e sono stati trattati diversi argomenti. Dalla sostituzione aggiuntiva in caso di trauma cranico ai cartellini blu

INFANTINO: "NESSUN CARTELLINO BLU AD ALTO LIVELLO"

Si è svolta a Glasgow l'assemblea dell'IFAB, l'organismo che può modificare le regole del gioco. Tra i cambiamenti introdotti a partire dalla prossima stagione i falli di mano non volontari che provocano un rigore, che verranno trattati come gli altri falli cosiddetti "genuini", quindi con la decurtazione del cartellino da rosso a giallo e da giallo a nulla. Sui calci di rigore invece verrà sanzionato soltanto l'ingresso anticipato di giocatori che hanno poi un impatto sulla eventuale respinta (ora vale solo per l'intervento del Var, mentre diventerà una regola generale). Confermato per il momento il no al cartellino blu ad alto livello, mentre ci saranno test sul divieto di parlare con gli arbitri per i calciatori non capitani in determinate situazioni e sulla possibilità di aumentare a 8 secondi il limite per il possesso del pallone dei portieri, ma con una sanzione tecnica più efficace in caso di infrazione. IFAB allargherà poi l'esperimento degli arbitri che potranno spiegare pubblicamente agli spettatori l'esito di una revisione VAR (alla fine della stessa, nessuna apertura ai dialoghi in diretta con la sala VAR), dando la possibilità alle federazioni che lo vorranno di adottarlo. Stesso dicasi per la sostituzione aggiuntiva in caso di traumi cranici, secondo determinati protocolli di attuazione.